Gaetano Scorsone
Che a Favara si sia cominciato a respirare un’aria nuova, più ricca di positivi sentimenti e di buoni propositi ce ne siamo accorti un po’ tutti grazie all’impegno di uno straordinario universo associativo che, dapprima, operando separatamente ciascuno nel proprio specifico àmbito, oggi, invece, attraverso 
una quanto mai virtuosa interazione sinergica, sta promuovendo e diffondendo nella nostra realtà cittadina quello spirito di appartenenza comunitaria che ci rende tutti parimenti coinvolti e responsabili nella progettazione di un condiviso futuro capace, finalmente, di accogliere e realizzare le aspettative e le speranze di tutti. In particolare, ultimamente, sono state le Associazioni sportive che – senza nulla togliere ai grandissimi meriti di tutte le altre virtuose realtà, pure loro in pieno sforzo organizzativo – hanno fatto registrare un particolare dinamismo. Tant’è vero che, in prospettiva delle festività natalizie, già si comincia a lavorare alla 4ª Edizione del “Babbo Natale in Vespa”. Sotto la spinta di slogan del tipo “INSIEME SI PUÒ” e “AIUTATECI AD AIUTARE” ecco ritrovarsi gli intrepidi amici di Favara in Vespa, in collaborazione con il Vespa Club Pirandello di Porto Empedocle e, per la prima volta, con il coinvolgimento dei super attivi Sportivi dell’ASD Fradici Runner e dell’ASD Favara Runners, tutti insieme per sensibilizzare le coscienze alle esigenze di coloro che si trovano in difficoltà e di quanti inaspettatamente esposti al disagio economico per la perdita del lavoro o per imprevisti capaci di turbare l’equilibrio delle famiglie.
L’obiettivo è quello di organizzare, anche per quest’anno l’8 dicembre, una raccolta di viveri e di beni di prima necessità al fine lenire, per quanto possibile, le sofferenze di una società che vede tristemente aumentare le diseguaglianze sociali, il numero degli emarginati, le masse di migranti alla ricerca di pace e di serenità. Così come nelle edizioni passate, il frutto della raccolta sarà consegnato all’Arciprete di Favara, don Giuseppe D’Oriente, per poi essere distribuito, grazie anche alla preziosa collaborazione di don Marco Damanti e dell’efficientissimo staff della Parrocchia dei SS. Pietro e Paolo, ai reali bisognosi della città attraverso tutte le Parrocchie. Anche se il manifesto della lodevole iniziativa porta, come inizio, la data dell’8 dicembre, chi vorrà offrire il proprio contributo in termini di spesa potrà farlo sin da subito contattando, ad uno dei numeri di seguito riportati, i rappresentanti delle Associazioni promotrici. Se poi vorrete fissare con un simpatico selfie l’incontro con il Babbo Natale che provvederà a ritirare la vostra offerta, sappiate che potrete vincere un simpatico premio. Come? Semplicissimo: pubblicate su Facebook la foto che vi ritrae con il Babbo Natale utilizzando la formula #favarababbonataleinvespa2019 e a chi avrà realizzato il maggior numero di “like” (“Mi Piace”) verrà consegnato un premio.
Contribuire a far star meglio chi soffre potrebbe essere già un più che valido motivo per partecipare a questa splendida iniziativa; se non bastasse, si consideri che con questa offerta di solidarietà si ha la possibilità di alimentare la speranza di un futuro migliore a chi, nella solitudine, crede di non avere più futuro; e ancora, se è vero che mettendo in circolo il Bene, questo positivo sentimento prima o poi ritorna a noi, beh, allora non indugiamo a promuoverlo con tutta la generosità di cui è capace il nostro cuore con la certezza che, così facendo, non solo avremo aiutato chi soffre, ma, al tempo stesso, avremo cambiato in meglio noi stessi e contribuito a far risplendere di luce nuova la nostra amata Favara. Io domani telefonerò agli amici Babbi Natale e farò un selfie con tutta la mia famiglia. . . e voi?
Numeri da contattare per la consegna della vostra offerta:
1)Angelo Airò Farulla 349.6115690;
2)Salvatore Marino 388.4512756; 3)Giuseppe Palumbo Piccionello 349.0880133;
4)Giuseppe Russello 344.0609035;
