L’evento é promosso dal Centro di Bioetica “Evangelium vitae” diretto dal prof. Enzo Di Natali, che ormai da un decennio sta promuovendo la conoscenza di figure che si sono distinte nella vitae culturale e spirituale.
Dopo il saluto del parroco don Giuseppe Giammusso e l’introduzione del prof. Enzo Di Natali, a ricordare la figura del preside Cuffaro, scomparso sei anni fa, sarà il prof. Lillo Sciortino che lo ebbe sia come collega al Liceo sia come dirigente. Durante l’episcopato dei Vescovi Bommarito e Ferraro, la diocesi di Agrigento, forte della sua tradizione sociale, ritenne di svolgere una funzione critica costruttiva per la costruzione di una società fondata sul bene comune, fondando il Centro Studi mons. Blandini, diretto da mons. Li Gregni. I Vescovi chiesero per questa lodevole iniziativa, la collaborazione del preside Ferdinando Cuffaro che godeva ottima stima per la sua sensibilità culturale e sociale, per la quale s’era speso nei diversi organismi diocesani negli anni precedenti. Originario di Cianciana, il preside Cuffaro conoscendo le condizioni sociali dei minatori, avvertì l’esigenza di coniugare formazione spirituale e impegno sociale. Nel corso della sua professionale scolastica, il preside Cuffaro si distinse per la formazione culturale dei giovani attraverso un’adeguata pedagogia rinnovata nei diversi istituti che resse brillantemente, raggiungendo ragguardevoli risultati.
Totò Arancio