Senza gasolio nelle caldaie per accendere il riscaldamento e scuole comunali al freddo. Per lstituto Falcone e Borsellino di via Olanda anche senza chiavi per aprire la palestra. È stato questo il ritorno a scuola per gli alunni di Favara.
L’ Amministrazione comunale non ha provveduto a deliberare lo stanziamento dei fondi per l’acquisto del gasolio e così le scuole non hanno potuto accendere le caldaie con le aule che all’apertura dopo le vacanze erano più gelide del solito. Immediata è stata la protesta dei genitori con l’istituzione scolastica che non ha potuto far altro che rimbalzare le lamentele all’amministrazione comunale e all’assessore alla PI in particolare. Alle aule fredde per l’I. C. Falcone Borsellino si è aggiunta anche l’impossibilità di poter usufruire della nuova palestra che era stata inaugurata proprio qualche giorno prima di Natale ma non è ancora utilizzabile, sembra perché le chiavi non sono state di fatto ancora date alla scuola e perché sembra che sia ancora presente del materiale di cantiere.
“La consegna della palestra di Via Olanda è stata un bluff? – ci scrive un genitore – oggi i ragazzi non vedevano l’ora di utilizzarla per la prima volta. Hanno trovato la porta chiusa, le chiavi sono state trattenute dai responsabili del comune. A quanto pare il sindaco non ha dato risposta soddisfacente e i professori hanno espresso il loro disappunto. Quindi – continua il messaggio – il tutto è servito al solito a fare le dirette Facebook e le passerelle prenatalizie. Dulcis in fundo, i riscaldamenti non sono stati accesi come previsto ….cca semu”.
Non perché non abbiamo creduto al genitore che ci ha mandato il messaggio, ma “per la giusta verifica e il controllo dell’attendibilità della notizia” ci siamo informati. La realtà è quella che descrive il genitore: aule fredde e palestra chiusa. Non sappiamo i motivi che hanno impedito la regolare consegna della palestra e la mancata delibera dello stanziamento dei fondi per il gasolio, Ma questo è secondario.