Il corso di formazione si è tenuto presso l’aula magna “Luca Crescente” del Polo Universitario di Agrigento organizzato dal C.T.S. per la Provincia di Agrigento, supportato per il 2° anno dalle Mamme Docenti del Progetto Pilota del Miur “Scuola e famiglia nella corresponsabilità educativa”, dall’Istituto “Gaetano Guarino” di Favara, dal Polo Universitario di Agrigento e dalle Università degli Studi di Palermo, di Catania e di Urbino.
Il tema centrale è stato: “L’inclusione a scuola. Dalle enunciazioni di principio alle procedure didattiche”. Sull’interessante argomento ha relazionato il prof. Lucio Cottini, docente ordinario di didattica e pedagogia speciale dell’Università di Urbino, riconosciuto a livello internazionale per la metodologia della ricerca e di applicazione delle procedure comportamentali agli interventi per la Scuola e la disabilità, autore di innumerevoli volumi e articoli scientifici su riviste nazionali ed internazionali. Oltre alla preside Gabriella Bruccoleri, responsabile del CTS di Agrigento, sono intervenuti: il dottor Ettore Castorina, coordinatore dei Poli Decentrati e Responsabile Amministrativo del Polo Territoriale Universitario di Agrigento – Università degli studi di Palermo e la prof.ssa Alessandra La Marca, docente presso l’Università degli Studi di Palermo, che ha introdotto i lavori, e la dott.ssa Stafania Ierna, referente provinciale per inclusione.
“Il corso ha voluto sollecitare – spiega la preside Gabriella Bruccoleri – un’ampia riflessione sull’inclusione scolastica per arrivare a individuare e indicare procedure didattiche sempre più finalizzate al successo formativo e all’autonomia di tutti e di ciascuno”. In apertura dei lavori, la preside Gabriella Bruccoleri ha ricordato con un minuto di raccoglimento la collega Antonietta Morreale, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino” di Favara, recentemente scomparsa.
Totò Arancio