La motivazione, secondo Sanfratello sta nel fatto che “Non sussistono i requisiti per lo svolgimento dello stesso, l’assembramento di gente in luoghi chiusi è vietato, è obbligo da parte di tutti i cittadini mantenere la distanza di almeno un metro e ciò nell’aula non è possibile poiché i posti a sedere sono a stretto contatto, oltre al fatto di non esserci spazio a sufficienza per garantire le condizioni di sicurezza”.
“Ieri sera – scrive in una nota l’ex capogruppo pentastellato – dopo la comunicazione del Presidente del Consiglio dei Ministri, ho chiesto personalmente al Presidente del Consiglio Comunale di Favara il rinvio del Consiglio di stasera a data da destinarsi e di interfacciarsi con il Ministero dell’interno per la sospensione dei termini per l’approvazione del bilancio”. Per il consigliere Sanfratello “E’ obbligo di tutti i cittadini e a maggior ragione di chi rappresenta le Istituzioni il rispetto delle regole. Pertanto il Consiglio Comunale non può essere svolto a meno che si violino le regole imposte”. Sanfratello invita il Presidente del Consiglio a ritornare sui suoi passi e rinviare il Consiglio a data da destinarsi. Infine chiede di procedere con urgenza alla sanificazione di tutti gli uffici comunali e la sala consiliare, per quest’ultima il presidente Salvatore Di Naro ci conferma che si è proceduto proprio questa mattina.