Il Ministero dell’Interno ha pubblicato un documento chiarificatore delle regole per lo spostamento a seguito dell’emanazione degli ultimi provvedimenti normativi per contenere la diffusione del Covid-19
Le regole per gli spostamenti sono indicate in 12 punti, creati tenendo conto delle domande frequenti, cosiddette F. A. Q. (Frequently Asked Questions):
1) POSSO MUOVERMI IN ITALIA?
Non si può uscire di casa se non per validi motivi.
Le limitazioni agli spostamenti sono le stesse in tutte le regioni italiane e sono in vigore dal 10 marzo fino al 3 aprile 2020. Le forze di polizia effettuano i controlli. È previsto il DIVIETO ASSOLUTO di uscire di casa per chi è sottoposto a quarantena o risulti positivo al virus. In caso di sintomi da infezione respiratoria o febbre superiore a 37,5 ° è fortemente raccomandato di rimanere a casa di rivolgersi al proprio medico e di limitare al massimo il contatto con altre persone.
2) QUALI SONO I VALIDI MOTIVI PER USCIRE DI CASA?
Si può uscire di casa per andare al LAVORO, per ragioni di SALUTE o situazioni di NECESSITÀ. Per provare queste esigenze dovrà essere compilata un’ autodichiarazione che potrà essere resa anche seduta stante sui moduli in dotazione alle forze di polizia o scaricabile e stampabile dal sito del Ministero dell’interno. La veridicità delle dichiarazioni darà oggetto di controlli successivi.
3) CHI SI TROVA FUORI DAL PROPRIO DOMICILIO ABITAZIONE O RESIDENZA PUÒ RIENTRARVI?
SI. Fermo restando che poi si potrà spostare solo per esigenze di LAVORO situazione NECESSITÀ e motivi di Salute.
4)SE ABITO IN UN COMUNE E ABITO IN UN ALTRO POSSO FARE “AVANTI E INDIETRO”?
SI, se è uno spostamento giustificato da esigenze di LAVORO
5) SI POSSONO USARE I MEZZI DI TRASPORTO PUBBLICO?
SI, funzionano regolarmente, non vi è blocco al riguardo.
6) È POSSIBILE USCIRE PER FARE LA SPESA?
SI, è non c’è nessun motivo di stivare merce a casa. Tutte le merci (non solo i generi di prima necessità) possono transitare sul territorio nazionale e, quindi, i negozi vengono rifornito regolarmente.
7) SI PUÒ USCIRE PER ACQUISTARE BENI DIVERSI DA QUELLI ALIMENTARI?
Si, ma solo in caso di stretta necessità ovvero per acquistare beni legati ad esigenze primarie che, in quanto tali, non possono essere rinviate.
8) POSSO ANDARE A MANGIARE DAI PARENTI?
NO, non è uno spostamento ammesso in quanto non è necessario.
9) POSSO ANDARE AD ASSISTERE I MIEI CARI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI?
SI, ma con le dovute cautele nel loro stesso interesse.
10) È CONSENTITO FARE ATTIVITÀ MOTORIA ALL’ APERTO?
Si, con questi accorgimenti: evitando assembramenti e rispettando la distanza interpersonale di almeno un metro
11) POSSO USCIRE CON IL MIO CANE?
Si, per le sue esigenze fisiologiche quotidiane e per i controlli dal veterinario.
12) COSA SUCCEDE IN CASO DI MANCATO RISPETTO DELLE LIMITAZIONI?
La violazione delle prescrizioni sono punite con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a €206 secondo quanto previsto dall’articolo 650 del Codice Penale (Inosservanza di un provvedimento dell’ Autorità). Potranno, comunque, essere comminate pene più severe a chi adotterà comportamenti integranti più gravi ipotesi di reato (es. Art. 452 :”Delitti colposo” contro la salute pubblica” che prevede la reclusione fino ad un massimo di 12 anni)