“Il Consiglio dei Ministri ha varato il primo decreto economico per aiutare i lavoratori, gli stagionali, gli autonomi e gli imprenditori messi duramente alla prova dall’emergenza coronavirus: sono stati quindi stanziati i primi 25 miliardi che permetteranno anche l’assunzione di nuovi medici e infermieri e l’ampliamento dei reparti di terapia intensiva e pneumologia” – così annunciano in una nota Filippo Perconti e Michele Sodano, Parlamentari del MoVimento 5 Stelle.
“Grazie ad un lavoro non-stop che ha impegnato tutte le forze di Governo guidate dal Premier Giuseppe Conte, ci sono provvedimenti trasversali, che riguardano tutte le categorie lavorative. E’ fondamentale citare alcuni di questi provvedimenti: dalla possibilità per tutti i dipendenti di ottenere la cassa integrazione, all’indennità di 600 euro per gli tutte le partite iva per il mese di Marzo che verrà rinnovata ad Aprile con nuovo decreto in lavorazione. Vengono posticipate a fine maggio di tutte le principali scadenze fiscali per chi non è in grado di pagare. Chi ha un mutuo sulla prima casa potrà chiedere la sospensione delle rate del mutuo anche se è un lavoratore autonomo. Anche autonomi e liberi professionisti saranno ammessi al beneficio se autocertificano di aver perso oltre un terzo del fatturato rispetto a quello dell’ultimo trimestre 2019. Abbiamo pensato anche all’esigenza di coprire scadenze immediate, eventuali cambiali, carte di credito, assegni inserendo una forma di garanzia, semplificata e senza valutazioni, per l’erogazione immediata di finanziamenti a 18 mesi di importo fino a 3 mila euro per persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni assoggettati la cui attività d’impresa è stata danneggiata dall’emergenza COVID-19.”
“Queste sono solo alcune delle misure straordinarie per l’economia. Nel mese di Aprile, e ogni mese fino alla risoluzione della crisi, vareremo un nuovo decreto che possa rispondere alle mutate esigenze della popolazione italiana, portando a Roma la voce e le esigenze degli imprenditori e dei lavoratori della Sicilia. Per il momento invitiamo tutti i cittadini a prendere visione del Decreto e a condividere tutte le informazioni che possono risultare utili alla comunità del nostro territorio. Noi siamo in ascolto e a lavoro, tutti insieme ce la faremo” – concludono Perconti e Sodano.