A chiarire la decisione dell’AC è l’assessore al bilancio Maria Laura Maggiore, che dice- il piano di stabilizzazione è un percorso, atteso da anni, che abbiamo iniziato seguendo le disposizioni normative che lo disciplinano
”Il Piano triennale di Fabbisogno- scrive l’Assessore Maggiore– del personale rappresenta come ormai la città sa il primo atto attraverso cui si da avvio alla procedura di stabilizzazione. In questo momento cruciale in cui i rapporti umani e le interlocuzioni fisiche sono molto complicate, l’Amministrazione comunale ha predisposto questo fondamentale atto per il periodo 2020-2022. Ho avuto modo di leggere alcune dichiarazioni di alcuni consiglieri comunali, che ringrazio per aver sollevato il tema, e che mi impongono di rappresentare alcuni dati. Purtroppo il lavoro in queste condizioni- continua l’Assessore Maggiore– non ha neppure permesso, cosa già discussa con le organizzazioni sindacali, la verifica rispetto al numero totale dei soggetti assumibili in relazione alle modificate condizioni che hanno portato un ampliamento della platea dei residenti nella città di Favara con l’annessione di “Favara ovest”. È bene però ricordare che la delibera relativa al piano triennale fabbisogno del personale era propedeutica alla proroga del personale precario.
Infatti, senza questa delibera, in un momento tragico per l’Italia tutta, non si sarebbero neppure, in relazione alle norme italiane, neppure potuti prorogare i contratti.
Vero è che teoricamente il costo delle proroghe è a totale carico della Regione, vero è anche che con D.A. n.42 del 2020 la Regione Siciliana ha assegnato al Comune di Favara 172.000 euro meno per finanziare la spesa del personale a tempo determinato sin dal 2019. È per questo che l’Amministrazione Comunale ha predisposto una bozza di emendamento inviata al gruppo parlamentare al fine di inserirla nella nuova legge di stabilità. L’Emendamento inviato recita: “Per gli Enti locali in dissesto finanziario, approvato ai sensi dell’art. 246 e ss. Del d.lgs. 267/2000 e s.m.i. che con D.A. 42 del 27 febbraio 2020 hanno ottenuto una decurtazione delle somme concorrenti alla copertura del costo delle proroghe del personale a tempo determinato, la quota spettante per il 2019 e per l’anno 2020 è reintegrata al fine di procedere alle proroghe dei lavoratori per tutto il 2020”. Com’è utile vedere sono tanti i temi concentrici su cui ci stiamo impegnando proprio per portare a casa il risultato di avviare la stabilizzazione e siamo disponibili ad un confronto che, visti i limiti dettati dal momento, può formalizzarsi dietro proposte scritte e motivate. Con la presente- conclude l’assessore al bilancio– mi rivolgo a tutte le forze politiche presenti dentro il consiglio comunale e fuori dal consiglio comunale chiedendo loro, in sede di approvazione della legge di stabilità regionale, di far proprio questo emendamento a salvaguardia della continuità della proroga dei lavoratori di Favara.
“Abbiamo più volte chiesto di rivedere questa prima bozza, adesso divenuta definitiva, di assunzione di personale, ampliando il numero degli stabilizzati cosa apparentemente accettata e, invece, mai concretamente definita. Ci viene spacciata come buona una proposta assolutamente parziale, che spreca tra l’altro una buona occasione per il reclutamento esterno di personale altamente qualificato che viene, invece, utilizzato per l’arruolamento di altri amministrativi, cosa di cui l’ente è già abbondantemente dotato. Per non parlare di un’Amministrazione che non prevedendo la stabilizzazione di personale tecnico – continua Russo Introito – sembrerebbe non averne necessità. Riteniamo quindi, di non potere condividere l’atto né nella forma individuata, per l’approccio con le parti sindacali, né nella sostanza”.