La “nave quarantena” Moby Zaza si trova adesso in Rada al largo del porto di Porto Empedocle sotto stretta sorveglianza delle motovedette della Guardia di Finanza e della Guardia Costiera.
Nella giornata di ieri si sono concluse le operazioni di trasbordo dei migranti dalla nave traghetto della Caronte & Tourist alla nave Moby Zazà, nave dove i migranti rispetteranno la quarantena imposta dall’emergenza covid-19. Le operazioni sono avvenute con la cornice di sicurezza che era stata prevista nel Comitato provinciale di sicurezza e ordine pubblico tenutosi in video conferenza nella giornata di ieri. I migranti sono stati ospitati sulla nave dove ad attenderli c’era il dispositivo posto in essere dalla Rroce Rossa Italiana che nel corso della giornata aveva provveduto ad approntare la nave secondo le indicazioni ricevute dalla Commissione di visita presieduta dalla Capitaneria di porto di Porto Empedocle alle dipendenze del comandante Gennaro Fusco nel rispetto delle linee guide del Ministero della Salute. In particolare è stata anche approntata la camera di bio-contenimento ISOARK.
La nave Cossida è giunta alle 20,30 in porto e le operazioni di trasbordo hanno richiesto un po’ di tempo così come la registrazione sulla nave della Moby, alle 23,30 la nave mollava gli ormeggi ed alle 24,00 si posizionava in rada. La Capitaneria di Porto ha emesso un ordinanza di sicurezza con interdizione della zona di mare circostante la Moby Zazà per un raggio di 300 metri. La nave sarà sottoposta ad una specifica sorveglianza da parte di motovedette della guardia di Finanza e della guardia costiera che si alterneranno al fine controllare eventuali tentativi di fuga da parte dei migranti.