28° anniversario della strage di via D’Amelio: La Compagnia Teatrale Arcobaleno ed il CIF realizzano il video “Luce” .
Nell’anniversario della strage di via d’Amelio, la Compagnia teatrale “Arcobaleno” ed il “Cif” (Centro Italiano Femminile) comunale di Favara, presieduti entrambi dalla poliedrica Antonella Morreale, realizzano il video ” Luce”- Emanuela Loi, per mantenere vivo il ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per difendere gli ideali di Giustizia e legalità.
Quello per la legalità è un impegno quotidiano, ma ci sono date in cui ciascuno vi è richiamato con più forza ed 19 luglio è una di queste. Sono trascorsi 28 anni dall’attentato di via d’Amelio in cui persero la vita Paolo Borsellino e cinque dei sei agenti della scorta: Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Fabio Li Muli, Emanuela Loi e Claudio Traina, ma l’eco di quell’esplosione non si è spento e continua a scuotere le coscienze.
Antonella Morreale, quale presidente della Compagnia teatrale Arcobaleno nonché del CIF, ha voluto la realizzazione di questo video nella ferma convinzione che bisogna dare il proprio contributo ad alimentare i valori di Giustizia e di Legalità difesi strenuamente da questi eroi, a far crescere il senso del dovere e a rinnovare sempre l’impegno profuso per squarciare le ombre di cui si ammanta la mafia.
La vulcanica Antonella ha voluto “puntare i riflettori” su Emanuela Loi, prima donna poliziotto a morire in una starge di mafia. Aveva abbandonato il proprio sogno di diventare maestra e, quando non aveva ancora compiuto 25 anni, la sua giovane vita veniva barbaramente stroncata .
Consapevole dell’alto rischio cui si esponeva a causa della recrudiscenza degli attentati contro i rappresentatnti della “Giustizia” e del giudice Borsellino in particolare che già si sapeva “sarebbe stato il prossimo”, Emanuela assolveva il proprio compito con grande coraggio e assoluta dedizione al dovere, così sacrificando la propria vita a difesa dello Stato e delle Istituzioni.
Antonella, avvalendosi della professionalità di Giuseppe Bennica, che ha curato regia e montaggio, ha realizzato il video in memoria di tutti coloro che, con abnegazione, ad ogni livello, spendono la propria vita per far radicare la “cultura” della legalità.
“Luce- Emanuela Loi” è un sapiente mixaggio di scene prese in prestito da canale 5 e del monologo scritto dalla stessa poliedrica Antonella Morreale per l’opera teatrale “Anime che si chiamano” rappresentato con successo svariate volte.
Nei panni di Emanuela Loi, l’attrice Francesca Vella e, in quelli della sorella, la piccola Giulia Bennica.
“Ho voluto fortemente questo video – dice la Morreale – per non dimenticare, ma ho anche voluto dare risalto ad Emanuela e, con lei, a tutti coloro che si battono per spazzare via la “montagna di merda” e il suo insopportabile lezzo”.
Nell’articolo un abstract del video