“A seguito della recente nota stampa del Commissario Straod. del Libero Consorzio Straordinario Di Pisa, mi preme precisare-spiega il sindaco di Aragona Peppe Pendolino – la time line del mio intervento.
Ricevuta dai cittadini richiesta di intervento, contatto telefonicamente i numeri fissi del Libero Consorzio e della Protezione Civile, non avendo nessuna risposta, ho provveduto a contattare al cellulare i Cantonieri reperibili i quali mi hanno risposto che non avevano i mezzi e il personale disponibile per realizzare l’intervento, unico supporto disponibile tempestivamente sarebbe stato il posizionamento della segnaletica, intervento che non avrebbe modificato lo stato dei cittadini rimasti bloccati.
Pertanto, alla luce di quanto sopra riportato ho provveduto ad effettuare l’intervento personalmente e con mezzi propri.
Per onore di cronaca a fine intervento i Capo Cantonieri contattati si sono recati sul posto per installare la segnaletica di pericolo, scusandosi del mancato intervento per assenza di mezzi e personale.
Sarà mia premura informarLa con missiva riservata per motivi di privacy i nominativi dei Capo Cantonieri con i quali ho avuto modo di parlare quel pomeriggio.
Pertanto, alla luce di quanto sopra riportato ho provveduto ad effettuare l’intervento personalmente e con mezzi propri.
Invito il Commissario Di Pisa a verificare lo stato dei fatti con i propri uffici, sicuro che avrà riscontro positivo di quanto accaduto.
Non sono particolarmente avvezzo alle polemiche, ma poco propenso a subire accuse di falso, quando c’è in gioco la salute dei miei concittadini”.