La Polizia di Stato, in Canicatti’, ha scoperto l’autore di un tentativo di borseggio avvenuto la scorsa settimana, segnalando all’Autorità Giudiziaria il soggetto, un noto canicattinese trentenne, ritenuto responsabile del reato di tentato furto con strappo ai danni di una ragazza appena maggiorenne.
Gli agenti della Sezione Volanti del Commissariato di P.S. di Canicattì erano intervenuti poiché una giovane donna aveva segnalato di essere stata vittima di un borseggio, commesso da un giovane che le aveva tentato di sottrarle la borsa che la stessa teneva a tracolla. Il delinquente, che nel maldestro e violento tentativo aveva fatto rovinare per terra la donna e l’aveva pure trascinata per un breve tratto, aveva desistito dal portare a termine il furto per la pronta reazione della vittima e di una sua amica, presente ai fatti.
La giovane donna, a seguito della violenta azione, aveva fatto ricorso alle cure dei sanitari del nosocomio canicattinese, per le numerose escoriazioni riportate per le quali i sanitari avevano prescritto diversi giorni di prognosi. Il malvivente aveva fatto perdere le proprie tracce dileguandosi nei vicoli del centro cittadino. I polizziotti hanno avviato le indagini, condotte con metodo tradizionale utilizzando numerose immagini estrapolate dalla Polizia Scientifica dai sistemi di video sorveglianza, sia pubblici che privati, presenti nella zona, teatro del delitto. Immagini che hanno condotto gli investigatori alla piena identificazione del reo del tentato furto con strappo che è stato deferito alla Procura della Repubblica di Agrigento.