Lettera firmata
Il fallimento della P.A. e di conseguenza di alcuni Dirigenti che la guidano, costituisce sempre di più un freno allo sviluppo di questo nostro Paese, in un momento in cui occorre intelligenza, intraprendenza e coraggio per realizzare le modalità più idonee per uscire da una crisi imputabile in buona parte alla pandemia che ha colpito il Mondo intero. La mancanza di investimenti nella Scuola, Università e Ricerca è motivo di perdita dei migliori intelletti, che hanno abbandonato l’Italia, e sappiamo con certezza, si sono inseriti brillantemente in altri Stati. Di conseguenza si è determinata l’occupazione dei posti di responsabilità da parte di alcuni mediocri rimasti, che, vuoi per poca preparazione, vuoi per poca intraprendenza, impediscono l’attuazione delle normative in modo spedito ed efficace. Creare contenzioso contro la P.A. con la quale si è sempre costretti a confrontarsi, non è usanza corrente o addirittura, dicono alcuni, non è consigliabile, perché si diventa scomodi e malvisti. Tali sentimenti sono presenti nella maggior parte dei cittadini, ma tra la nostra gente si trovano pure persone coraggiose, che sanno protestare quando è il caso e vincere ricorrendo alla Giustizia.
Sono G.P. e con grande gioia ho visto entrare un raggio di sole nel grande buio della mia esperienza: il Comune di Favara è stato condannato a risarcire il danno creato ad una disabile, a cui era stato negato un diritto, che è ricorsa alla Magistratura. Posso affermare che quella di Favara è un’Amministrazione totalmente disattenta verso i problemi dei disabili, e quando li prende in considerazione cerca di trovare i punti sfavorevoli invece di agevolare l’iter delle pratiche. Chi risarcirà la disabile che ha vinto il ricorso? Voglio sperare che se ne farà carico chi ha sbagliato, in caso contrario saremo noi cittadini a pagare e tra noi ci sarà pure, ironia della sorte, la disabile di cui in oggetto. Mi sovviene il famoso detto “ al peggio non c’è mai fine “, ma la sentenza del Tribunale di Palermo dice che bisogna lottare e sperare senza mai stancarsi, perché alla fine la Legalità si afferma,. Nel congratularmi con il Presidente dell’Associazione “ Senza Limiti Onlus “ di Favara, che ha intentato la causa contro il Comune, mettendone in evidenza le gravi carenze culturali ed organizzative, auguro che la via già tracciata possa essere seguita da tutti coloro che soffrono ingiustizie e dimenticanze al fine di far trionfare il dialogo e la collaborazione .