Avvocato Barba sei stato da poco designato portavoce di Fratelli d’Italia a Favara. Il partito di Giorgia Meloni è cresciuto tanto nelle intenzioni di voto degli Italiani. Immigrazione e sicurezza le politiche vincenti?
Ritengo che la crescita di Fratelli d’Italia sia legata ad una chiara e convincente proposta politica dentro e fuori il Parlamento. Il Partito vanta tanti giovani deputati che, nei due rami del parlamento, sono tra i più produttivi in termini di proposte ed attività svolte. La passione e la determinazione della Meloni nel parlare un linguaggio che guarda ai problemi reali dei cittadini credo siano la chiave di volta del successo nei consensi e nei sondaggi. Il tema dell’immigrazione e della sicurezza rappresenta uno dei temi e dei problemi ma non è certo l’unico tema sul quale il partito si è speso in questi anni. Del resto che esiste un problema legato alla sicurezza per via dell’immigrazione sono le statistiche a rivelarlo posto che a fronte di una popolazione straniera complessiva pari a circa l’8% della popolazione globale italiana, le nostre carceri sono occupate per oltre il 34% da extracomunitari. Che vi sia una chiara correlazione tra la tenuta dell’ordine pubblico e i flussi migratorio è un dato puramente statistico oltre che rilevato nella quotidianità da tanti cittadini soprattutto in determinate periferie e nei borghi abbandonati. Se a questo ci aggiungiamo l’emergenza sanitaria non vi è chi non veda come la soluzione perbenista di certa sinistra di affollare gli hotspot in condizioni disumane facendo finta che rinchiudere e ghettizzare queste persone in luoghi vigilati dalle forze dell’ordine sia la soluzione a tutti i problemi significa non volere risolvere il problema di nessuno, ne quello interno della sicurezza ne quello umanitario dell’accoglienza.
In primavera prossima nella nostra città ci saranno le elezioni amministrative, sono trascorsi 4 anni dal successo elettorale del Movimento 5 Stelle, come vedi la situazione attuale.
La drammatica esperienza dell’amministrazione targata M5S è sotto gli occhi di tutti. Hanno raccolto il voto di protesta della gente con un consenso plebiscitario lasciando poi una città nel disordine e nel degrado. A fronte di un programma rivoluzionario a cominciare dalla gestione in house dei rifiuti presentata in pompa magna dall’allora vicesindaco Lillo Attardo in campagna elettorale, al tema del taglio dell’indennità che in passato avevano chiesto ai precedenti amministratori ed alla semplice relazione annuale sulla gestione dell’ente. Dal 2017 la sindaca non ha più neppure formulato alcuna relazione alla città nell’evidente imbarazzo di non potere esternare le manchevolezze rispetto al programma con il quale si era presentata alla città. Il palazzo di vetro si è subito offuscato. Ma il vero grande assente della Città è l’on. Giovanni Di Caro nonché principale responsabile politico di questa sciagurata esperienza amministrativa. Anche lui ha raccolto un generoso consenso dai favaresi salvo poi naufragare nel più discreto isolamento politico ed istituzionale. Ha deciso di abbandonato la città e la sua stessa sindaca incarnando, di fatto, la peggiore esperienza di deputazione locale che la città abbia mai conosciuto. Probabilmente è troppo impegnato a Palermo o nei comuni vicini come nel caso di Porto Empedocle amministrato dalla sindaca grillina. Sono certo che i favaresi se ne ricorderanno nelle prossime elezioni.
Il Comune di Favara è uno tra i comuni più importanti della provincia di Agrigento, quali strategie? Quale futuro? fratelli d’Italia correrà con un proprio candidato?
Favara merita prima di tutto di essere rispettata ed amata da quanti decidono di gestirne l’amministrazione. Per questo stiamo lavorando ad un progetto capace di consolidare il gruppo di Fratelli d’Italia di Favara puntando su giovani che decidono di fare politica con passione, studio e determinazione senza alcuna improvvisazione. Stiamo coinvolgendo tanti giovani professionisti e tecnici in grado di dare un contributo in termini di idee per tornare ad avere un comune normale unitamente all’esperienza di gente che conosce la macchina amministrativa. Per le prossime elezioni amministrative presenteremo questo progetto alla città e attorno a questo contiamo di riunire l’intero centrodestra cittadino. Personalmente mi auguro che presto si possa chiudere questa prima fase e subito dopo penseremo alla persona di sintesi che possa rappresentarne i contenuti alla città e che sia capace di attuarli all’interno della macchina amministrativa.