Questa mattina a Favara si è svolto un sopralluogo nei locali del Castello Chiaramonte alla presenza del Sindaco Anna Alba, dell’Assessore Miriam Mignemi, dell’arch. Giacomo Sorce e dei tecnici della Sovrintendenza di Agrigento. L’incontro si è tenuto a seguito della Visita in città del Presidente della Regione Nello Musumeci e dell’Onorevole Giusy Savarino.
“Oggi alla presenza dei tecnici della Soprintendenza è stato effettuato un sopralluogo al Castello Chiaramonte di Favara.
L’obiettivo- si legge in una nota del Comune di Favara- è constatare i danni dovuti a causa di possibili infiltrazioni nel tetto che hanno comportato l’inagibilità dei piani superiori del Castello e della passerella e procedere all’effettuazione dei lavori di adeguamento.
Come noto il Comune non dispone di risorse proprie, ma grazie alla visita informale del Presidente Nello Musumeci e dell’Onorevole Giusy Savarino, si sta tentando di restituire alla città di Favara il suo Castello.
Ci sentiamo in dovere di sottolineare il loro diretto interessamento per l’onestà intellettuale che ci contraddistingue. Quando si ricoprono ruoli di Governo si rappresentano esclusivamente i cittadini aldilà delle loro appartenenze politiche.
Il Castello Chiaramontano di Favara è un castello della seconda metà del Duecento costruito attorno da Federico II della nobile famiglia dei Chiaramonte.
Per la città di Favara rappresenta parte del tessuto sociale e culturale della comunità anche in virtù dei molteplici utilizzi cui nel tempo è stato adibito.
Il palazzo venne abitato fino agli inizi del Seicento, mentre nel Settecento vennero adibite a carcere gli ambienti delle cucine ai lati del portale ogivale.
Nel corso dell’Ottocento quelli a sinistra erano utilizzati come carcere criminale e quelli di destra come carcere civile. I prigionieri hanno lasciato numerosi graffiti sulle pareti.
Oggi viene utilizzato come luogo in cui si svolgono manifestazioni culturali ed è proprio la vocazione culturale che deve essere valorizzata nella messa in sicurezza di un luogo così importante per la città”.