“Io sono Lorena”. Un semplice ma significativo slogan quello che è stato scelto dall’I.C. “Falcone Borsellino” di Favara per ricordare Lorena Quaranta, la studentessa in medicina in procinto di una meritata laurea strappata alla vita dalla mano violenta del suo ragazzo nel marzo scorso a Furci Siculo, alle porte di Messina.
In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne i ragazzi e le ragazze delle classi III A e C e II A del “Falcone Borsellino” hanno colorato di rosso la scalinata della villa Giovanni Paolo II, esponendo cartelli e frasi dedicate a Lorena, già alunna di scuola primaria dell’istituto.
“Nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne –ha detto la Dirigente scolastica Maria Vella presente sul posto- gli studenti e le studentesse della scuola Secondaria di I grado del plesso Falcone Borsellino, ricordano Lorena Quaranta, figlia della nostra Istituzione scolastica e ormai divenuta simbolo per la nostra città di ciò che di più atroce rappresenta la violenza sulle donne.
La Scuola lavora ogni giorno, in via preventiva, sull’educazione al rispetto dell’identità di genere: i ragazzi in occasione della giornata del 25 novembre hanno portato avanti una serie di riflessioni attraverso la creazione di testi, video, poesie e momenti di profonda riflessione”.
Non si è trattato di una cerimonia commemorativa ma di un momento di riflessione e di condivisione su un aspetto atroce della società attuale che riempie le cronache giornalistiche con fatti di cronaca nera. Una particolare lezione all’aperto che si è conclusa con il lancio in cielo di palloncini rossi.