Il Comune di Favara, provvederà, con procedure ad evidenza pubblica, mediante affidamento in Project financing alla individuazione di un unico soggetto per la gestione, la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di Pubblica Illuminazione. Nel progetto è compresa la fornitura di energia elettrica nonché la progettazione ed esecuzione degli interventi di messa a norma e ammodernamento tecnologico e funzionale dell’impianto finalizzato al conseguimento del risparmio energetico.
A presentare project financing era stata la ESCO Energia Ambiente con sede in Camprofranco (CL), progetto che la Giunta della sindaca Anna Alba aveva affidato ad una apposita Commissione per la valutazione tecnico-economica della proposta, individuando con RUP l’architetto Francesco Criscenzo, responsabile del P.O. 6. Proposta di project financing che lo scorso 2 ottobre la Commissione ha dichiarato valida ed è stata quindi approvata dalla Giunta che ha “passato la palla” al Consiglio Comunale per la sua definitiva approvazione e l’inserimento nel Piano Triennale per le Opere Pubbliche.
Adesso il project financing è fattibile. In ragione di ciò il RUP architetto Criscenzo ha emanato un avviso nel quale si comunica che “il Comune di Favara, provvederà, con procedure ad evidenza pubblica, allaindividuazione di un unico soggetto per la gestione degli impianti di pubblica illuminazione medianteaffidamento in project financing, così come previsto dall’art. 183 del D.Lgs.vo 50/2016”.
Il canone omnicomprensivo annuale (durata prevista 11 anni) posto a base di gara ammonta ad € 1.145.757,61, IVA compresa, di cui: €.402.462,93 quale componente finanziamento lavori, €.405.284,76 quale componente per la fornitura energia elettrica ed €.338.009,91 quale componente manutenzione e servizi. Attualmente la consistenza degli impianti di illuminazione pubblica del Comune di Favara è di n.7146 punti luce e n. 60 quadri elettrici.
Come specificato nella relazione “il progetto consentirà di recepire la normativa comunitaria e nazionale in materia di pubblica illuminazione e risparmio energetico che prevede la necessità di: a) ridurre l’inquinamento luminoso ed ottico sul territorio attraverso il miglioramento delle caratteristiche costruttive e dell’efficienza degli apparecchi, l’impiego di lampade a ridotto consumo ed elevate prestazioni illuminotecniche e l’introduzione di accorgimenti anti abbagliamento; b) razionalizzare i consumi energetici negli apparecchi di illuminazione, ottimizzandone i costi di esercizio e la manutenzione; c) ridurre i consumi degli impianti di illuminazione, in modo da generare un risparmio energetico d) ridurre l’affaticamento visivo e migliorare la sicurezza per la circolazione stradale”.
Sono previsti i seguenti interveti.
- Progettazione definitiva ed esecutiva, compreso il coordinamento sicurezza in fase di progettazione.
- Lavori di efficientamento energetico del parco lampade esistente (n. 7146corpi illuminanti);
- Adeguamento normativo sugli impianti esistenti (quadri di fornitura di energia elettrica pari a n. 60);
- Messa in sicurezza e manutenzione dei sostegni (pali e/o bracci) ammalorati; la sostituzione di sostegni (pali e/o bracci) fatiscenti.
- Approvvigionamento di energia elettrica per l’illuminazione pubblica; la corresponsione di tutti gli oneri connessi alla società elettrica distributrice, sia essa produttore, grossista o distributore, previa voltura ovvero nuova stipulazione del contratto di fornitura dell’energia elettrica in capo al concessionario.
- Erogazione di servizi per l’intera durata della concessione: servizio di monitoraggio dei consumi e degli impianti, gestione tecnica, manutenzione ordinaria e straordinaria, pronto intervento, smaltimento dei rifiuti.
Prossimamente sarà pubblica il bando di gara per l’affidamento del project financing, della durata di 11 anni, per il quale il promotore, ovvero l’ESCO Energia Ambiente godrà del diritto di prelazione previsto dall’art. 183, comma 15 del D. Lgs. 50/2016.