Konsumer Italia – Avv. Giuseppe Di Miceli
Ill.mo Sig. Prefetto di Agrigento,
con la presente, la scrivente Associazione “Konsumer Italia” , riconosciuta dalla Regione Sicilia quale Associazione Maggiormente Rappresentativa con D.P. n. 845 del 04 dicembre 2019, rappresentata dall’Avv. Giuseppe Di Miceli nella qualità di Vice-Presidente Regionale e Coordinatore delle sedi nel territorio agrigentino, dispiaciuti di doverle riscrive ancora una volta, dopo la nostra nota del 19/06/2020 e dopo i ripetuti solleciti dei Cittadini nostri Iscritti, per la mancata raccolta dei rifiuti a Favara, che ormai si protrae da 15 giorni, per la quale considerati i 17 nuovi contagi (in considerazione dei guariti che vanno dedotti dai positivi del giorno prima e la differenza tra i soggetti positivi dell’odierno report e quello del giorno precedente), comunicati ieri dal report dell’ASP di Agrigento, che noi apprendiamo dalla stampa locale, creano un serio problema per la salute pubblica.
Eccellenza, ci permettiamo di chiarire meglio la nostra preoccupazione.
Preso atto
1. della mancata raccolta protrattasi per 15 giorni, che spinge i cittadini più civili, a scendere per strada i propri rifiuti liberando i balconi e gli spazi temporaneamente individuati nella propria residenza per il deposito dei propri rifiuti, formati principalmente dall’umido ed i pannolini/pannoloni, dove presenti;
2. del contagio da COVID-19, dichiarato successivamente alla produzione e relativo deposito dei rifiuti.
Quanto sopra, crea un GRAVE PREGIUDIZIO ALLA SICUREZZA ED ALLA SALUTE PUBBLICA, per il venir meno delle politiche anticontagio approntate per la PANDEMIA, IN QUANTO LA SPECIALE RACCOLTA DEI RIFIUTI AI POSITIVI AVVIENE SOLO DOPO IL LORO RICONOSCIMENTO DELLO STATUS DI CONTAGIATI.
Quindi i rifiuti precedentemente depositati, da inconsapevoli affetti da COVID-19, restano per strada insieme agli altri rifiuti.
Considerato
1. che gli operatori ecologici sono legittimati nella loro astensione per la mancata ricezione della retribuzione contrattualmente previste;
2. che le Aziende non pagano gli stipendi, per mancanza di fondi perché non ricevono gli emolumenti spettanti, mentre riescono a trovare i fondi per il versamento dei contributi, mantenendo regolare solo il DURC per futuri mandati, anche di altro soggetto e natura;
3. che il Comune di Favara non ha ancora provveduto a saldare quanto dovuto contrattualmente, perche non ha fondi nonostante ieri sembrerebbe che abbia emesso il pagamento di 1 mensilità su 3 dovute e il Decreto Rilancio dell’estate scorsa, all’articolo 106, ai commi 1-3, prevede l’istituzione di un fondo con una dotazione di 3,5 miliardi di euro per l’anno 2020, destinato ad assicurare ai comuni, alle province e alle città metropolitane, le risorse necessarie per l’espletamento delle funzioni fondamentali in relazione alla possibile perdita di entrate locali connesse all’emergenza Covid-19.
Per quanto sopra rappresentato, in una situazione dove tutti gli attori principali sembrano stare dalla parte della “ragione”, e ai Cittadini resta il “torto” della mancata raccolta dei rifiuti, ormai da 15 giorni, in piena PANDEMIA,
CHIEDIAMO
A SUA ECCELLENZA IL PREFETTO DI AGRIGENTO, di attivare immediatamente i propri poteri impositivi e/o sostitutivi, a salvaguardia della sicurezza e della salute pubblica dei Cittadini del territorio del Comune di Favara.
Restiamo a Sua disposizione se Ella riterrà opportuno incontrarci, per maggiori chiarimenti e/o informazioni, sulla questione posta, anche alla presenza dei protagonisti di questa triste vicenda.
Tanto dovevasi, si porgono Cordiali Saluti
Favara (AG), 02/12/2020