Un finanziamento del 2017 di circa 100.000 purtroppo è andato perso a causa dell’inerzia: in quattro anni non è stata attivata la procedura di gara per l’affidamento del PUA (punto unico di accesso).
L’azione, tuttavia, è stata prorogata al 30 giugno 2021 anche se sarà possibile ottenere soltanto il 50% del finanziamento.
“Il progetto serve a creare una sinergia tra Azienda sanitaria provinciale e i Comuni, per avere una visione d’insieme delle necessità sociali e sanitarie dei cittadini. Prevedeva l’assunzione di 15 assistenti sociali per 12 mesi da ripartire tra gli 11 comuni del distretto. Per il Capoluogo i posti sarebbero tre”.
Venerdì prossimo verrà sarà convocato il comitato dei sindaci per l’approvazione della rimodulazione del progetto e la richiesta da inviare al Ministero.