“Và via un 2020 disastroso per la nostra città, Favara, purtroppo è stata colpita da 2 pandemie: quella sanitaria e l’altra, altrettanto pesante, amministrativa della giunta Alba”.
A parlare, o meglio a scrivere, è Michele Montalbano fondatore del Movimento “Cambiare passo” che già da diverso tempo ha iniziato la sua campagna elettorale per la candidatura a sindaco di Favara. Le sue considerazioni sulla aggiunta Anna Alba non sono certamente positive. “Un anno in cui a tutto si è pensato ma nulla in direzione di Favara e dei cittadini favaresi. Si è percorsa la terza via della politica, quella che non esiste! Anna Alba, così come nei quattro anni precedenti, ha disamministrato, non avendo la benché minima idea di città”.
Non manca naturalmente il commento all’ultimo episodio che tanto parlare ha scatenato sui social, ovvero quello della esibizione del Dj Sonic in Municipio nella stanza del sindaco. “Un territorio nella rassegnazione, dove passa il concetto che si può fare ciò che si vuole……. la stessa sindaca ha scambiato il Comune di Favara per una discoteca, esatta rappresentazione della sua opera, una perla conclusiva di una legislatura tutta da dimenticare”.
Nella sua lunga nota Michele Montalbano continua la sua analisi negativa. “La sindaca Alba, con i suoi proseliti, vecchi e nuovi dovrebbe pensare alle tante criticità di una città allo sbando e fuori controllo. Dal Comune di vetro a quello con luci psichedeliche. Spero che la sindaca risponda e chiarisca il gravissimo episodio perpetrato volontariamente all’interno della stanza simbolo della città, e soprattutto lo faccia citando norme, statuti e regolamenti comunali”.