Il Partito Democratico di Favara così come i Circoli degli altri Comuni agrigentini domani dovrebbe celebrare il proprio congresso cittadino.
Usiamo il condizionale in quanto non abbiamo ricevuto un comunicato ufficiale da parte della Segreteria del Partito o comunque del Commissario incaricato che ha indetto il Congresso, ma la “soffiata” ci è arrivata da due componenti storici del PCI-PDS-DS-PD di Favara, il consigliere comunal di lunga data, Gero Castronovo e dall’ex sindaco Rosario Manganella.
Nel farlo, con una nota stampa, i due usano anche parole e frasi ad effetto che potremmo definire “irriverenti”.
“Fra poche ore (il congresso è previsto per domenica mattina) dopo il lungo e assordante silenzio, il Partito Democratico di Favara si sveglierà dal letargo nel quale era caduto da diversi anni, e, con una mail, celebrerà il proprio congresso di Circolo. Niente dibattito, niente assemblee di base, niente di niente: in 44, cioè a dire gli iscritti nel 2019 (da allora non ci sono stati altri tesseramenti), i sopravvissuti celebreranno il congresso”.
Ma chi saranno i congressisti?
“Interi nuclei familiari: padre, madre, figli e qualche nipote, gli iscritti reclutati sul filo del rasoio e uno o due dirigenti, uno per corrente. Il tutto, però fa sempre 44. Non ci sarà nemmeno uno dei due consiglieri comunali eletti cinque anni fa,”. Proprio Rosario Manganella, Gero Castronovo, Sara Chianetta ed altri esponenti storici del Partito avevano ricevuto, qualche anno fa, il diniego alla richiesta di tesserarsi.
Manganella e Castronovo nel commentare l’indizione del congresso affermano che: “Questo non è il Congresso dei Democratici di Sinistra, ma dei carbonari, nel senso che nessuno sa chi sono gli altri 43 iscritti. Gli elenchi, infatti, sono stati secretati. Che democrazia! Che trasparenza! Tutto ciò contrasta con la nuova linea di apertura di Zingaretti, con un Partito che oggi è al governo del Paese. Ci sono tante responsabilità politiche regionali e provinciali nell’affossamento di un Partito che una volta, quando rappresentava i lavoratori, faceva il tesseramento casa per casa, per le strade, per le piazze”.
Comunque sia il Congresso di un Partito è sempre un evento importante per la politica locale, per cui siamo a completa disposizione dei responsabili del PD di Favara a dedicare uno spazio nel nostro giornale a quelli che saranno i temi dell’assise e le risultanze del Congresso.