Immaginiamo un sogno, uno di quelli che sembrano irrealizzabili, lontani anni luce dalla realtà che ti circonda, ma che in qualche modo nutre ogni singolo istante della tua vita di quella forza e intensità che ti stimola ad andare avanti, sempre e comunque.
Radicato nella tua natura, comincia a bussare impetuosamente sin dall’infanzia, senza che nessun maestro o genitore ti abbia insegnato a farlo.
Ora cerchiamo di costruire un sistema che possa in qualche modo renderlo raggiungibile e poi cominciamo a lavorare per trasformarlo in realtà.
Simona Agnello, la designer che ha fondato nel 2019 il suo brand di moda casual-chic, IVYGROOVY, proprio nell’agrigentino, ha tentato un’impresa simile, scommettendo sulla possibilità di crearsi un’opportunità anche in una provincia tanto distante dai poli della moda.
Dopo una laurea in lingue ottenuta a Catania, ha voluto perseguire la sua naturale inclinazione iscrivendosi all’Accademia di Belle Arti di Palermo, facendo seguire al diploma corsi e tirocini, come quello presso una struttura produttiva molto importante della Sicilia settentrionale.
Con un target medio alto, Ivygroovy dà espressione a volumi e tagli strutturati, utilizzando tessuti provenienti dalle migliori tessiture italiane e arricchendo i capi di dettagli spesso vistosi ed eccentrici, che rimandano al rock degli anni 70, senza rinunciare ad un certo tipo di eleganza particolare che lascia un ricordo indimenticabile di sé.
La manifattura, invece, è esclusivamente siciliana. È forte, nell’idea della designer, la voglia di rafforzare l’alta manifattura del territorio cercando di irrobustire quel settore altrove già molto più sviluppato ed esteso.
<<Credo che si debba fare manforte per ottenere un prodotto di qualità che venga riconosciuto come valido al di là dei confini>>. La designer è stata presentata da diverse riviste di settore come, fra le altre, Maglieria Italiana e Harper’s Bazaar Cz.
Obiettivo raggiunto anche tramite la collaborazione con artisti e artigiani capaci di rendere al meglio l’idea della designer riguardo all’immagine che desidera dare di un marchio Made in Sicily come il suo, <<qualcosa di svincolato dall’estetica che permea da molti dei prodotti di moda originari di questa terra, che segua le tendenze e i tempi della moda europea, pur mantenendo un’immagine in qualche modo legata al territorio per colori, luce, paesaggio. La Sicilia è parte di noi, è la nostra essenza: un creativo mette sempre una grande porzione di sé in ogni cosa che fa, in ogni ricerca e in ogni schizzo. In ogni idea gli venga in mente è già presente come un’aura, non serve ripetere ciò che altri hanno fatto prima e meglio. Bisogna concedersi il privilegio e la possibilità di pensare a qualcosa di nuovo, di diverso, di esprimere la nostra sicilianità secondo modalità alternative e originali>>.
È così, dopo molto impegno negli anni e una forte presenza sui socials, IVYGROOVY è stata invitata a far parte della prestigiosa boutique palermitana Freya Alta Moda, dello stilista Salvatore Morreale, insieme a pochi e selezionati brand di lusso, espressione di creatività e ricercatezza.
Foto Carla Sutera Sardo