L’avvocato Giuseppe Di Miceli rappresentante di Konsumer Italia, fa suo l’articolo “Favara, una città fantasma per lo Stato” e scrive al Prefetto e alla Procura della Repubblica.
Questo il testo integrale della lettera:
“Preg.me Istituzioni, la scrivente Associazione Federativa a Tutela dei Consumatori e dell’Ambiente – Konsumer Italia (riconosciuta dalla Regione Sicilia quale Ass. Magg. Rappr. con D.P. n. 845 del 04/12/2019), in persona del Resp. del Libero Consorzio dei Comuni di Agrigento Avv. Giuseppe Di Miceli, più volte ha assistito al grido da parte dei Cittadini che chiedono il rispetto delle regole e dei loro diritti, ma mai era successo che un giornalista lo attestasse con la propria penna, mettendolo nero su bianco, in maniera così esplicita. Per tal motivo abbia voluto mettere alla Vostra attenzione l’articolo di cui in oggetto, che qui si allega.
L’argomento, su cui oggi si notizia le Preg.me Istituzioni in indirizzo, è quello dei rifiuti, o meglio della mancata raccolta degli stessi, che provoca un serio danno all’Ambiente e alla Salute Pubblica. La causa è sempre la stessa, il mancato pagamento degli stipendi agli operatori ecologici, oggi in preda alla disperazione economica per il proprio sostentamento e quello delle proprie famiglie, sono stati spinti a interrompere il servizio.
Il problema è presente da quasi un anno, a dispetto dell’iniziativa diplomatica della Prefettura, nei confronti delle parti coinvolte, che ha sempre evitato il peggio a tutela della salute pubblica.
Ma nonostante ciò, il problema continua a ripetersi costantemente (in provincia sempre e solo nel territorio del Comune di Favara) aggravandosi ogni volta che si ripresenta.
Da cui la circostanza riportata più precisamente nell’articolo in parola, in cui si legge: “ …32mila persone in ostaggio, costrette a vivere, in periodo di covid, in un immenso immondezzaio dentro le abitazioni e fuori nelle strade cittadine”.
Ed ancora: “Nessuno denuncia il pericolo per la salute pubblica? Dove è lo Stato che non interviene a fronte di tanti attori istituzionali che non recitano la parte a loro spettante?…”.
Potrebbe sembrare che sia uno dei tanti articoli di denuncia sociale se all’interno dello stesso (anche per la foto riportata) non fosse descritto ed accertato che, in tutto il territorio residenziale di Favara, ripetutamente, è stato violato il d.lgs. n. 152/2006 – T.U. ambiente – (circostanza, questa, facilmente verificabile da una semplice perlustrazione delle forze dell’ordine presenti nel territorio di Favara), da qui la presente nota.
Nel rispetto del senso civico racchiuso nell’articolo giornalistico in commento, scriviamo a Voi Preg.me Istituzioni in indirizzo, sicuri di un Vostro celere intervento sostitutivo per il ripristino della Legalità e a salvaguardia della salute pubblica, anche per la pandemia in corso, che a Favara vede un’impennata di contagi, oggi, secondo i dati ufficiali diramati dell’Asp competente aggiornati al 08/04/2021, sono 159 (ben sopra la soglia 250 casi su 100 mila abitanti), nelle more di accertare le responsabilità per il danno cagionato all’Ambiente, ai Cittadini, agli Operatori Ecologici che non ricevono lo stipendio, e nei confronti di tutti quei soggetti che senza un tempestivo intervento dello Stato possono solo subirne le conseguenze.
Ringraziandovi per l’attenzione che vorrete prestarci si porgono
Cordiali Saluti.
Konsumer Italia – Reg. Sicilia
Sede del Libero Consorzio di Agrigento