La Polizia di Stato celebra oggi il suo 169° Anniversario della fondazione. Una sobria cerimonia, a causa della pandemia da coronavorius, si è svolta anche presso la Questura di Agrigento.
Il Questore Rosa Maria Iraci accompagnata dal Prefetto Maria Rita Cocciufa ha deposto una corona d’alloro ai piedi della lapide posta all’interno della Questura agrigentina in ricodo dei caduti della Polizia di Stato.
“Siamo sempre vicini alle Istituzioni e ai cittadini soprattutto in quest’anno particolare caretterizzato dalla pandemia – ha detto il Questore – notevole è stato l’impegno delle donne e degli uomini della Polizia di Stato nella provincia di Agrigento, nelle varie attività istituzionali rimodulate a causa della pandemia”. Un corposo impegno sul fronte dei controlli con numeri esponenziali. “In questa provincia caratterizzata da tempo dal fenomeno migratorio – ha detto la dottoressa Iraci – non solo si è registrato un aumento esponenziale dei flussi migratori provenienti dal nord Africa, con la cifra di 21.676 persone sbarcate, ma consistente è stata la ricaduta sul sistema dell’ordine pubblico, anche a causa delle proteste dei cittadini e degli amministratori locali dei territori interessati al fenomeno ed in cui insistono le strutture di accoglienza”.
Il Questore Rosa Maria Iraci ha evidenziato alcuni numeri del lavoro della Questura di Agrigento nel periodo 1 aprile 2020 – 10 marzo 2021. “Sono stati 450 arresti in flagranza di reato, 145 in esecuzione di misure cautelari, 1.280 le persone denunciate in stato di libertà e quasi 100.000 quelle identificate. Sono stati oltre 47.000 i veicoli controllati, 4.700 gli interventi di soccorso pubblico e oltre 40.000 i controlli domiciliari a persone sottoposte a misure di prevenzione; 1.680 le contestazioni per violazioni al codice della strada; 2,5 kg di sostanze stupefacenti sequestrate”.
Oggi si festeggiano anche i 40 anni della pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana della legge n 121 del 1981 con cui, recependo le istanze sociali, il legislatore smilitarizzava la Polizia di Stato facendola diventare un’Amministrazione civile ad ordinamento speciale.