L’assessore ai quartieri del Comune di Agrigento, Marco Vullo, interviene per sottolineare l’attenzione dell’amministrazione comunale alla rigenerazione di tutte le periferie presenti in città, ritenute, dalla stessa, determinanti per la crescita civica dell’intera comunità.
“Dopo sei mesi dal nostro insediamento, posso dire senza prova di smentita, che l’amministrazione Miccichè si è impegnata sulla rivalorizzazione e la ripartenza dei quartieri che non erano solo parole da campagna elettorale, oggi comincia a dare i primi frutti concreti. Per me avere la delega ai quartieri è una grande scommessa che tutti assieme vinceremo e che rappresenta il punto di svolta per questa comunità e abbiamo fatto lavoro di squadra con gli Assessori Trupia e Vaccaro.
Sono sempre convinto che Agrigento rappresenta un unicum con la sue sfaccettature e le periferie e la sua vivibilità. Il decoro e la pulizia sono essenziali per diventare una città normale.
Non è facile gestire e garantire un territorio quale Agrigento,che ha una superficie di quasi 250 Kmq2,per intenderci più grande di Milano,Palermoo Catania nella massima pulizia e decoro, però questa inversione di tendenza adesso che è partita non si ferma più.
Già a Fontanelle e a Monserrato sono partiti i lavori di decespugliamento e scerbatura e posso assicurare che per la storica beatificazione del Giudice Rosario Livatino, giorno 8 maggio la piazza a lui dedicata nel quartiere a nord di Agrigento sarà un fiore all’occhiello non solo per i cittadini della frazione ma per tutti gli agrigentini.
Questi lavori ordinari e straordinari interesseranno a giro tutti i quartieri e posso dire che, grazie al lavoro di tutti, stiamo facendo veramente l’impossibile perché dobbiamo inseguire cosa che non è dipesa da noi, il riallineamento degli strumenti finanziari che di fatto ingessano la spesa corrente e limitano fortemente la programmazione e gli interventi sul territorio.
Sono certo che il nostro lavoro per città di Agrigento e i quartieri nei prossimi mesi sarà ancora più significativo e sono fiducioso che in questo processo di cambiamento i cittadini in primis si adegueranno a tenere pulito l’ambiente in cui vivono per trovarci subito pronti nella fase post-pandemia”