L’ex carcere mandamentale denominato “O Castè” è stato finalmente restituito alla città nella nuova veste di centro polifunzionale per il recupero della marginalità sociale.
Si è svolta ieri sera, alle 20:30, la sobria cerimonia ufficiale di inaugurazione della nuova struttura che, come araba fenice, è tornata a nuova vita risorgendo dalle sue ceneri.
Le restrizioni dovute al Covid- 19 non hanno permesso di organizzare l’evento in pompa magna come avrebbe meritato, ma la popolazione ha potuto assistere all’evento grazie alla diretta facebook di siciliOnPress; è stato suggestivamente proiettato un countdown sulla facciata dell’edificio tornato a nuovo splendore che ha scandito, secondo dopo secondo, la trepidazione e la gioia di poter nuovamente mettere piede dentro l’antica struttura tornata alla sua magnificenza originaria.
Quando è finalmente stato proiettata l’ora zero, ovvero 0:00, subito dopo la benedizione, la sindaca ha proceduto al tradizionale taglio del nastro; Anna Alba, animata da visibile gioia, orgoglio e soddisfazione ha mostrato gli interni e l’esterno dell’edificio tornato a nuova vita.
Sono iniziati meno di un anno fa, esattamente l’11 maggio dell’anno scorso, i lavori per il recupero ed il riuso dell’ex carcere mandamentale di Piazza della Vittoria di Favara onde trasformarlo in centro Polivalente.
L’antico edificio realizzato tra il 1884 ed il 1885 cessò di funzionare nel 1960 e versava in grave stato di abbandono.
Ad occuparsi dei lavori di riqualificazione, dietro aggiudicazione dell’appalto a fine 2019, l’ATI: “Veri Restauri srl” e “Arkeo restauri srl” , la prima si è occupata dell’impiantistica, la seconda ha curato il restauro.
Da luogo di reclusione, l’antica struttura si è, dunque, trasformata in luogo d’inclusione, un luogo di riunione, d’incontro, di partecipazione, di aggregazione e di rinascita cittadina.
I lavori come già segnalato e come promesso dall’imprenditore Rizzo a inizio restauro sono stati completati in meno di un anno con il recupero, per quanto possibile, degli elementi salienti e sono stati realizzati grazie al Po Fers Sicilia 2014_2020 Asse 9.
A breve, ha promesso la sindaca, sarà reso noto il calendario per poter visitare, dietro apposita prenotazione, la meravigliosa ed affascinante struttura. “raccontateci le storie legate a questa struttura, ce ne sono già arrivate di veramente belle”, ha aggiunto.
Recuperare edifici storici come l’ex carcere mandamentale significa rigenerare la nostra Favara, dare vita nuova a porzioni rilevanti del nostro centro storico reinterpretando gli edifici per assegnare loro funzioni innovative e contemporanee.
L’ex carcere è stato trasformato in un luogo di ritrovo che tutti i favaresi saranno lieti di poter riempire non appena cesserà l’emergenza sanitaria in corso, un polo di attrazione, fucina di elaborazione di percorsi di recupero e rigenerazione umana e urbana vitali per la nostra comunità.
Questo il link per visionare il video della diretta:
https://www.facebook.com/sicilia.onpress/videos/218631359691944/