Nel sorso di una birra ci possono essere molte sensazioni, e se questo sorso è realizzato in un laboratorio di biotecnologia, troviamo l’universo che ci appartiene, ma che spesso non conosciamo. Nei laboratori di biotecnologia dell’Istituto “E. FERMI” di Licata diretto dalla prof.ssa Amelia Porello, quest’anno studenti docenti e assistenti tecnici del plesso di via Campobello si sono adoperati nella realizzazione della birra artigianale. La birrificazione è avvenuta grazie all’interscambio e ai suggerimenti a livello teorico, tecnico laboratoriale e poi pratico, tra insegnanti, alunni e tecnici di laboratorio. Gli obiettivi sono stati quelli di conoscere e far conoscere le fasi fondamentali per avvicinarsi con maggiore consapevolezza al processo produttivo, all’utilizzo delle materie prime e alle attrezzature per la birrificazione.
È un’esperienza laboratoriale caratterizzata dal connubio vincente d’ingredienti semplici: malto d’orzo, acqua, luppolo e lieviti. Il tipo di birra prodotto è ad alta fermentazione, detta anche Ale. Si sono impiegati lieviti appartenenti al ceppo Saccharomyces cerevisiae comunemente detto lievito di birra. Questo lievito lavora a temperature tra i 12 e 23 °C. e dopo aver fatto avvenire il processo produttivo il residuo dei lieviti sale verso l’alto, sotto l’effetto dell’anidride carbonica, e galleggia in superficie. Da questo origina il termine di “alta” fermentazione.
Il gruppo di lavoro, non ha trascurato l’etichetta, coinvolgendo il Dsga dott.ssa Krizia Burgio che mettendo a disposizione il suo tratto artistico da pittore contemporaneo, ha concesso l’utilizzo di uno dei suo dipinti, per la realizzazione di un’etichetta d’autore. All’esperienza laboratoriale hanno collaborato : gli alunni della classe IV^ A e V^ A PID, i professori Galletto Francesca, Gibaldi Anna Maria, Reina Delfina, Arcieri Marcello, Ballacchino Bruno, gli assistenti tecnici di laboratorio Patti Giacomo, Farruggio Calogero e Mallia Giuseppe.