Si terrà nelle giornate del 10 e 11 luglio p.v., nella splendida cornice del Parco Museo Jalari di Barcellona P.G., la quarta edizione del convegno internazionale di studi “Sicilia millenaria dalla microstoria alla dimensione mediterranea”.
L’evento, come nelle scorse tre edizioni vuole costituire, in una fase di appiattimento culturale piuttosto generalizzato, un momento di seria riflessione sugli sconfinati campi di ricerca offerti dal nostro generoso e ricco territorio siciliano, un proficuo input per un cambiamento di rotta dell’attuale sistema culturale.
Anche questa edizione vedrà coinvolti accademici di chiara fama, docenti universitari provenienti da prestigiose sedi italiane ed estere, dottori di ricerca e studiosi legati ad alcune tra le più importanti associazioni culturali operanti sul territorio, chiamati ad esporre il risultato delle proprie ricerche aventi come denominatore comune la secolare vicenda dell’Isola.
Si tratta di una importante occasione di confronto tra accademici, studiosi e ricercatori indipendenti, espressione di quel variegato mondo dell’associazionismo culturale interessato alla riscoperta delle radici del territorio in un’ottica non solo scientifica ma orientata pure, in senso lato, alla salvaguardia e valorizzazione dell’ingente patrimonio artistico, dei beni archeologici, ambientali e paesaggistici che esso offre.
L’iniziativa è patrocinata dalle Università di Messina e Paris X Nanterre (Francia), in collaborazione con: il Parco Museo Jalari, il Dipartimento di Civiltà antiche e moderne dell’Ateneo messinese (DICAM), le Società di Storia patria di Messina e per la Sicilia Orientale, l’Archivio storico romettese, il Centro studi storici Monforte San Giorgio, l’Officina di Studi Medievali e le seguenti associazioni culturali: Ricerche nel Val Demone, Sicilia svelata, Società Sicilia, Associazione SiciliAntica, Eremo della Candelora S. Lucia del Mela e Jalari green.
Il convegno si articola in cinque sessioni: nella prima sotto la presidenza del prof. Salvatore Bottari (Università di Messina), prevista per sabato 10 luglio, l’attenzione si concentrerà su temi e aspetti della storia dell’Isola dall’antichità all’età contemporanea, con relazioni di Henri Bresc (Università Parigi X Nanterre), Ferdinando Maurici (Assessorato regionale BB. CC. AA.), Luciano Catalioto (Università di Messina), Giuseppe Labisi (Universität Konstanz), Giuseppe Barone (Università di Catania), Vittoria Calabrò (Università di Messina), Raffaele Manduca (Università di Messina) e Antonio Baglio (Università di Messina), nel pomeriggio, nella sezione Architettura e archeologia presieduta dal prof. Giuseppe Labisi, relazioneranno Jean Paul Barraud (Sicilia svelata), Alessandro Di Bennardo (Dottore di ricerca – Unipa), Simona Modeo (archeologa), Giuseppe Giugno (architetto), Filippo Imbesi (architetto, Ricerche nel Val Demone), Giuseppe Tizzone (Pro loco Castiglione di Sicilia), Francesco Vecchio (geologo) e Alfio Maurizio Bonanno (Osservatorio Astrofisico di Catania). A chiudere la giornata di lavori sarà la presentazione di due nuove riviste di settore, “Galleria” e “Agorà”, da parte dei responsabili editoriali Luigi Santagati e Salvatore Maria Calogero.
Domenica 11 luglio, in occasione della terza sessione incentrata su Territorio e viabilità, presieduta da Ferdinando Maurici e dal prof. Raffaele Manduca, interverranno Eugenio Caratozzolo (archeologo), Antonio Cucuzza (Società ramacchese di Storia patria), Giovanni D’Urso (Società Sicilia), Luigi Santagati (architetto, Società Sicilia), Santino Recupero (Ricerche nel Val Demone) e Piero Gazzara (Archivio storico romettese). La quarta sessione, presieduta dal prof. Luciano Catalioto, sarà dedicata a tematiche riguardanti le Strutture ecclesiastiche e storia religiosa, con contributi di Giuseppe Ardizzone Gullo (Centro studi storici di Monforte San Giorgio), Elisa Bonacini e Michela Ursino (archeologhe), Alessio Mandanikiotis (Archimandrita di rito greco), Roberto Motta (studioso di medicina) e Shara Pirrotti (Dottore di ricerca in Storia medievale); la sessione conclusiva, dal titolo Aspetti storici e culturali, presieduta dal prof. Antonio Baglio, vedrà come relatori Filippo Sciara (Officina di Studi medievali di Palermo) e Giuseppe Pantano (ricercatore indipendente).