“Raccontare Sciascia” il libro scritto a quattro mani da Angelo Campanella e Giuseppe Maurizio Piscopo sarà presentato a Racalmuto, paese natio di Leonardo Sciascia, “La citta della ragione”.
L’appuntamento è per sabato 10 luglio 2021 alle ore 18:30 nella sede della Fondazione Sciascia, dove saranno presenti, insieme agli autori, Salvatore Ferlita, docente universitario e critico letterario che ha curato l’introduzione le libro e Angelo Pitrone, autore delle foto. L’incontro sarà moderato da Enzo Sardo, scrittore e assessore alla cultura, e vedrà la presenza del Sindaco di Racalmuto Vincenzo Maniglia e del Presidente del Consiglio comunale Sergio Pagliaro.
“Raccontare Sciascia rappresenta una novità assoluta nella saggistica su Sciascia – commenta Angelo Campanella – per la prima volta lo scrittore di Racalmuto viene presentato a un pubblico vasto, che comprende anche i ragazzi. A partire da alcune parole chiave abbiamo costruito il nostro racconto per riscoprire uno scrittore a tutto tondo, dunque non solo l’intellettuale impegnato e il mafiologo, ma anche lo scrittore dalla parola insostituibile, che parlava della festa del Monte, delle zolfare, della fede, della morte, di arte, di cinema. Quella di sabato 10 luglio è un’occasione speciale, perché è la prima presentazione dal vivo e perché il sindaco di Racalmuto conferirà la cittadinanza onoraria al maestro Piscopo, che è già nel cuore dei racalmutesi, perché al nostro paese ha dedicato la sua musica, il “Tema di Regalpetra”, e tanti suoi testi”.
Durante la presentazione del libro sarà conferita la “Cittadinanza onoraria” a Giuseppe Maurizio Piscopo. Questa la motivazione: “Si conferisce la cittadinanza onoraria al maestro Maurizio Giuseppe Piscopo perchè dedicandosi alla diffusione della vita e del pensiero dello scrittore Leonardo Sciascia ha promosso sapientemente la conoscenza della città di Racalmuto”.
“Sono il primo maestro in Italia a ricevere la cittadinanza onoraria nel paese della ragione, nel paese di Leonardo Sciascia a cui sono profondamente legato – ci dice con una punta di orgoglio il maestro Piscopo – l’avventura del libro Raccontare Sciascia pubblicato dall’editore Navarra, sta riscuotendo enorme attenzione dal pubblico e dalla critica ogni giorno che passa, scritto con Angelo Campanella che è stato la mia guida spirituale insieme a Salvatore Ferlita che ha curato la prefazione e alle foto di Angelo Pitrone rappresenta l’inizio di una vita dedicata alla scrittura. Per me scrivere non è un orpello nè un divertimento, ma impegno civile. Voglio continuare a scrivere e a raccontare il mondo siciliano che conosco, seguendo la strada tracciata da Leonardo Sciascia per migliorare la Sicilia per suscitare discussioni e confronti anche su temi spinosi. Prima di tutto viene la vita e le persone con i loro sentimenti e le loro storie e nessuno in questo mondo ha il diritto di esercitare violenza su altri fratelli che hanno sbagliato quello che sta succedendo nelle carceri. Sciascia coscienza critica dei siciliani ne avrebbe scritto sicuramente. Dedico questo riconoscimento ai miei figli Valentina e Andrea che si stanno impegnando per costruire un mondo nuovo”.
Durante l’evento Il maestro Giuseppe Maurizio Piscopo con la sua inseparabile fisarmonica eseguirà il Tema di Regalpetra dedicato a Racalmuto e all’opera di Leonardo Sciascia, un viaggio nei paesi della Sicilia che arriva fino alla Ville Lumière tanto amata dallo scrittore di Racalmuto.