Non ha avuto inizio la raccolta dei rifiuti solidi urbani che invadono la città di Favara e per la quale la sindaca aveva emesso una ordinanza contingibile e urgente.
I tre camion, per la verità gia metà pieni dei rifiuti della raccolta dei servizi essenziali e speciali, arrivati in nello spiazzale dello Stadio comunale per iniziare la raccolta non hanno fatto un centimetro. A bloccarli i netturbini che sono in sciopero per reclamare le loro spettanze.
Gli animi si sono maggiormente accesi in quanto, come dicono i netturbini, Il comune ha reperito €50.000 da dare alla discarica Traina che aveva chiuso i cancelli non permettendo di scaricare neanche i rifiuti della raccolta speciale, e invece non trova nessun centesimo per destinare ai loro stipendi.
Una protesta pacifica anche se decisa, svoltasi sotto il controllo dei Carabinieri della Tenenza di Favara che con grande professionalità hanno gestito il tutto. Per sbloccare la situazione i netturbini hanno chiesto e ottenuto un incontro con l’amministrazione comunale che si terrà domani mattina alle 10 in municipio.
A gestire la delicata situazione lo stesso tenente dei Carabinieri Fabio Armetta al quale i netturbini hanno riconosciuto grande capacità operativa unita a una grande umanità e sensibilità. A questo punto dai camion e non è rimasto altro che ritornare in rimessa e il tutto è rimandato a domani mattina alle 9 per l’ennesimo incontro.