I titolari delle attività commerciali di Favara non ci stanno ad essere “di fatto” gli unici penalizzati dalla dichiarazione di ZONA ROSSA e ne chiedono l’immediata revoca.
Per dar forza alla loro azione si incontreranno oggi pomeriggio alle ore 15:30 in piazzetta Kennedy per confrontarsi su questo tema che ha come “uniche vittime sacrificali” i commercianti che saranno costretti a chiudere, mentre i cittadini, muniti di green pass, possono circolare tranquillamente, fare i loro acquisti, ad andare al ristorante o al bar ma negli altri paesi vicini.
“La ZONA ROSSA attuale non è e non sarà quella quella dell’anno scorso o di qualche mese fa – ci dice Alfonso Valenza, presidente provinciale di Federmoda – adesso ci sono i vaccini e le persone che si sono vaccinate, nonostante la ZONA ROSSA, potranno circolare. Ma se noi siamo costretti a chiudere andranno in altri paesi”.
Dopo una serie di incontri informali, di discussioni tra loro e anche con i rappresentanti di categoria, i commercianti di Favara vogliono far sentire la loro voce. “Noi siamo stati molto bravi ad osservare tutti quelli che sono stati i dettami e le prescrizioni dei vari DPCM e Leggi – ci dice ancora Alfonso Valenza – prevenzione, sanificazione, pulizia, vaccini. Abbiamo ottemperato a tutto, i nostri locali sono sicuri. Adesso siamo obbligati a chiudere”.