Veja, il magazine più diffuso in Brasile che, fra versione cartacea e digitale vanta 185 milioni a uscita, dedica questa settimana ben due pagine alla Sicilia del Distretto Turistico Valle dei Templi.
La rivista, tra le più influenti della stampa brasiliana, presenta l’area distrettuale come “un territorio ricco di storia, arte, monumenti, fede e tradizione che si estende dalla Valle dei Templi di Agrigento fino a Caltanissetta e Sciacca, dal cuore della Sicilia fino al mare Mediterraneo”. A corredare il servizio sono le immagini del Tempio della Concordia, della Cattedrale di Agrigento, della Scala dei Turchi e del Castello di Palma di Montechiaro.
Per Veja di grande interesse sono: il Museo archeologico regionale, dove è possibile ammirare tra reperti di rara bellezza, uno dei Telamoni; le spiagge, che si estendono per chilometri ad est ed a ovest, da Butera, a Sciacca, inframezzate da calette e scogliere di marna bianca; i luoghi della Strada degli Scrittori, itinerario che invita a ripercorrere i luoghi degli scrittori italiani più grandi del Novecento, che, tra Letteratura e Teatro, hanno appassionato e formato intere generazioni, come Luigi Pirandello, Leonardo Sciascia, Andrea Camilleri, Antonio Russello, Rosso di San Secondo, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, da Racalmuto a Porto Empedocle e Palma di Montechiaro, passando per Favara e Agrigento fino a Caltanissetta; ed ancora Favara, con Farm Cultural Park, e poi Sciacca con il Museo Diffuso dei 5 Sensi; infine, da non perdere è l’esperienza delle cantine lungo la Strada degli Vino e dei Sapori della Valle dei Templi.
Tanti i dettagli, dunque, per una vetrina eccezionale qual è un magazine che ha una tiratura di un milione di copie: “Abbiamo aggiunto un altro tassello alla strategia di promozione del nostro territorio – afferma l’amministratore del Distretto Turistico Valle dei Templi, Fabrizio La Gaipa –; il turismo internazionale rappresenta un’importante sfida soprattutto in questo periodo storico, perché le scelte possono essere orientate verso mete ugualmente dense di fascino, storia e cultura, ma lontane dai circuiti più battuti. Gli operatori del settore devono poter guardare al futuro con maggiore fiducia, soprattutto con l’obiettivo della destagionalizzazione. Per aver colto l’opportunità di questa eccezionale pubblicazione ringrazio la dottoressa Fernanda Morici responsabile ENIT del Brasile e l’ex amministratore del Distretto Turistico, Gaetano Pendolino, che continua a impegnarsi per la promozione dell’area distrettuale “.