La Sicilia, giorno 30 agosto, passa in zona gialla: il ministro della salute, Roberto Speranza ha firmato una nuova ordinanza che sancisce il cambio di colorazione. “È la conferma- ha affermato- che il virus non è ancora sconfitto e che la priorità è continuare ad investire sulla campagna di vaccinazione e sui comportamenti prudenti e corretti di ciascuno di noi”
Secondo la normativa in vigore da luglio il passaggio dal bianco al giallo è determinato sulla base di tre parametri: percentuale di occupazione delle terapie intensive (superamento soglia del 10%), percentuale occupazione area medica non critica (superamento soglia del 15%) ed incidenza superiore ai 50 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti
La Regione ha sforato tutti e tre i nuovi parametri : ha un tasso di occupazione in terapia intensiva del 12,1% (contro la soglia del 10%), un’ occupazione posti letto in area medica non critica del 19,4% (contro il 15% di soglia) e incidenza, a 7 giorni (20-26 agosto), di 200,7 casi per 100mila abitanti contro la soglia di 50 (la più alta d’Italia!)
Quali le regole?
- obbligo di mascherina sia al chiuso che all’aperto
- Tutte le attività sono state riaperte ad eccezione delle discoteche e NON dovranno chiudere grazie al green pass;
- Bar, pub e ristoranti aperti senza limiti di orario (quindi sia a pranzo che a cena) ma con il limite di quattro commensali per tavolo qualora si tratti di persone non conviventi. Obbligo di green pass per sedersi al chiuso;
- NON sono stati reintrodotti limiti alla circolazione: NO COPRIFUOCO (eliminato il 21 giugno su tutto il territorio nazionale);
- Spostamenti tra Regioni : consentito spostarsi in libertà anche con la zona gialla.
- Seconde case: è possibile raggiungerle anche se fuori regione e senza considerare il colore del territorio di provenienza e di quello di arrivo;
- Teatri, cinema, concerti, musei restano aperti con le regole della zona bianca ovvero sarà possibile partecipare agli eventi di spettacolo prenotando i posti ed esibendo il green pass.