Stiamo seguendo passo passo l’avvio del nuovo gestore, un’Azienda Speciale Consortile 100% pubblica, traguardo non scontato di una lunga stagione di lotte ed obiettivo che abbiamo fortemente voluto, memori del referendum del giugno 2011, mobilitandoci in prima persona in tutte le città della provincia di Agrigento. Ora l’impegno è rivolto a garantire alla nascente A.I.C.A. quelle condizioni di operatività che le consentano di declinare efficenza ed economicità del servizio idrico. PERCHÉ QUESTA È LA VERA SFIDA: dimostrare che il gestore pubblico, preservato da pratiche clientelari e messo nelle condizioni di conseguire economie di scala ed innovazione, FUNZIONI MOLTO MEGLIO DEI PRIVATI. E non vorremmo che, come è già accaduto in altri ambiti, si apparecchi un costruito fallimento del pubblico, GRAVANDOLO DI COSTI IMPROPRI, per aprire la strada più avanti al ritorno di un privato “salvatore della patria”.In questo senso abbiamo già rilevato alcune oggettive incongruenze che abbiamo puntualmente esternato al Presidente del CdA dell’A.I.C.A., dr.Castaldi. Le questioni poste, ANCHE SE RITENUTE IMPORTANTI, non sono state raccolte da Castaldi, il quale si è sottratto alla loro trattazione perché fuori contesto in quella sede (incontro con le associazioni dei consumatori). Le riassumiamo velocemente:
- su A.I.C.A. sono stati caricati, fin dalle prime ore, più costi di quanto siano stati previsti dal piano d’ambito. Come farà il gestore a chiudere il primo bilancio in pareggio senza scaricare eventuali disavanzi sugli utenti finali?
- Quando avverrà la nomina del Direttore Generale di pertinenza del CdA?
SENZA ULTERIORI INTENTI POLEMICI RIBADIAMO L’ASSOLUTA CONGRUITÀ DELLE QUESTIONI DA NOI POSTE IN QUELLA SEDE PROPRIO PER LE POSSIBILI RICADUTE CHE SI AVREBBERO SULL’UTENZA FINALE.
RIBADIAMO L’URGENZA DI TRATTARE I TEMI RICHIAMATI (E I MOLTI ALTRI AD ESSI COLLEGATI) E CHIEDIAMO AL PRESIDENTE, DR. CASTALDI, E A TUTTI I VERTICI DI A.I.C.A. DI ESERCITARE FIN DA SUBITO IL DOVERE DELLA TRASPARENZA NEI CONFRONTI DELL’UTENZA, COME SI ADDICE ALLA DIRIGENZA DI AZIENDE CHIAMATE A GESTIRE SERVIZI PUBBLICI.
IL COORDINAMENTO TITANO È E SARÀ IN PRIMA LINEA NEL PROPORRE SOLUZIONI E NEL DIFENDERE LA NEONATA A.I.C.A. DA QUANTI VOGLIANO NUOCERLE, O UTILIZZARLA PER USI IMPROPRI. NEL RIBADIRE LA NOSTRA COMPLETA DISPONIBILITÀ E COLLABORAZIONE, PORRE OGGI LE DOMANDE GIUSTE, ANCORCHE’ SCOMODE, SIGNIFICA INDIRIZZARE IL NUOVO GESTORE PUBBLICO VERSO LA DIREZIONE GIUSTA E PREVENIRE SUL NASCERE CONDOTTE CHE SONO STATE LETALI PER IL BUON FUNZIONAMENTO DEL S.I.I. NEL PASSATO E RISCHIANO DI ESSERLO ANCHE OGGI.
Titano
Coordinamento Gaetano Milioto
Associazioni e Movimenti Aderenti
– Associazione “ Promoteo Ius” Favara – Comitato Cittadino Storico S. Biagio Platani –
– Comitato Fondachello Playa Licata – Gad Piccolo Teatro Canicattì –
– Associazione Montevago Acqua e Vita – Cittadinanza Attiva di Casteltermini e Licata –
– Comitato Civico Acqua e Beni Comuni di Raffadali – Centro Studi De Gasperi Sciacca –