Il patron di RASSEGNATI, Giuseppe Crapanzano, in arte Cioppino, so è attivato per organizzare la quinta edizione della rassegna teatrale.
Sta oleando gli ingranaggi della macchina, ferma ormai da marzo 2020, quando la quarta edizione dovette bruscamente arrestare la sua marcia perché “nel mezzo del suo cammino si era ritrovata in una selva oscura”.
Erano, infatti, già stati rappresentati sei dei dodici spettacoli in cartellone con un successo che si ingrossava sempre più esondando come le acque di un fiume in piena che gli argini non riescono a contenere.
L’emergenza sanitaria fece tornare quel fiume nel suo letto dove dorme da allora.
Cioppino ha deciso che è ora di svegliarlo, che è arrivato il momento di svegliarci, scrollarci di dosso il torpore e tornare a provare quelle emozioni sopite che solo il teatro sa regalare.
Chiaro che sarà obbligatorio il green pass (o tampone con esito negativo) per accedere a teatro e chiaro, altresì, che si tratterà di una quinta edizione e non di una quarta bis: è passata troppa acqua sotto i ponti per pensare di potere lasciare invariato il cartellone di allora.
I vecchi abbonati – precisa Cioppino – non perderanno nulla: dovranno solo provvedere ad una integrazione in quanto sarà approntato nuovamente un cartellone con un gran numero di spettacoli.
Dovrebbe avere inizio, con le compagnie di professionisti, a fine novembre/inizi di dicembre per proseguire, poi, con le compagnie locali che daranno la propria disponibilità.
A breve Cioppino organizzerà una conferenza stampa.