Gentilissima,
dopo il dramma sfiorato di interruzione di un servizio idrico necessario, come è noto la gestione dello stesso, in provincia di Agrigento continua ad avere difficoltà nell’assicurare una gestione efficiente, in particolare nel garantire l’acqua ai cittadini con turni ragionevoli.
La nuova Società pubblica che gode del nostro apprezzamento per il tentavo in atto di voltare pagina rispetto alla passata gestione privata.
Purtroppo, non siamo convinti che la stessa volontà stia in alcuni sindaci che pur essendo in condizione di portare la richiesta del prestito in consiglio comunale dopo circa tre mesi non hanno provveduto.
La mancanza di liquidità sta creando grossi problemi nella gestione per l’impossibilità di intervenire prontamente per le riparazioni delle reti idriche interne colabrodo con turni di erogazione troppo lunghi e non riescono a soddisfare le esigenze della popolazione. Ovviamente, non memo importante garantire gli stipendi ai lavoratori nel rispetto dei contratti di lavoro.
Infine, siamo particolarmente preoccupati perché da un giorno all’altro si rischia il collasso. Per tali ragioni chiediamo, con cortese urgenza, di voler convocare un incontro con tutti i sindaci soci, con l’Assessore regionale Marco Zambuto per la responsabilità di garantire l’erogazione di un prestito e dei Presidenti dell’A.T.I. e dell’Assemblea dei sindaci. In attesa di gradito riscontro con l’occasione si saluta ben cordialmente.
Don Mario Sorce
Alfonso Buscemi
Emanuele Gallo
Gero Acquisto