Ha trovato riscontro, è già qualcosa, la nota del sindaco di Favara Antonio Palumbo che con la quale ha chiesto notizie sulla situazione dell’acqua inquinata, non utilizzabile per fini potabili, da oltre 10 giorni.
Una risposta che comunque non soddisfa. “Dopo ulteriori sollecitazioni – scrive Palumbo – questa mattina, Aica ha riscontrato la nostra nota delle scorse settimane senza però in alcun modo risolvere le problematiche connesse all’acqua priva dei parametri di potabilità”.
Praticamente una risposta non risposta. “In particolare la società consortile ci comunica che stamattina Asp ha effettuato nuovi campionamenti in ingresso e uscita del partitore idrico di Aragona che alimenta il serbatoio comunale di Favara, al fine di appurare se sussistano ancora le problematiche riscontrate di presenza di batteri coliformi. Aica – comunica il sindaco – ci informerà di eventuali novità speriamo, a questo punto, a strettissimo giro”.
Insomma l’acqua resta ancora NON POTABILE considerato che le analisi non hanno ancora sancito il ritorno alla potabilità.