Da oggi, 20 dicembre, e fino a giorno 23, presso il Ponte tre archi, a partire dalle 18:00, ci sarà l’evento: “Caro babbo natale ti scrivo…”: sarà possibile visitare il villaggio di babbo natale e saranno fruibili dei mercatini natalizi.
Si tratta di un’iniziativa dell’ Anffas con Ilenia Rinoldo, Francesca Galiano e Concetta Castronovo.
Presso i mercatini sarà possibile acquistare un panettone o un pandoro e aderire, in tal modo, all’iniziativa “IL PANDOTTONE DI AISM”.
Il natale sarà due volte più buono perché il gusto della tradizione si unirà al piacere della solidarietà: il ricavato delle vendite dei tradizionali dolci natalizi costituisce una raccolta fondi in favore della ricerca per la sclerosi multipla.
E’ offerta, altresì, la possibilità di lasciare un “panettone sospeso” per chi non può permettersi di acquistarlo.
L’Accademia di Arte e Spettacolo Le Muse presenta “Radici di un mare aperto“: un evento di beneficenza a favore dell’Anfass, che si terrà presso il castello di Chiaramonte alle ore 19,00.
Una serata che coniuga musica e solidarietà impreziosita da ospiti d’eccezione: special guest il musicista, chitarrista e compositore di esperienza internazionale Tom Sinatra e la cantautrice Claudia Rizzo che si esibiranno in una performance artistica e musicale; ospite della serata anche il giornalista Lelio Castaldo, direttore del sito di informazione Sicilia 24 ore.
′Allieteranno la serata anche i ragazzi dell’Accademia di Arte e Spettacolo Le Muse con la partecipazione di Riccardo Terrazzino, giovane attore in rappresentanza dell’ANFASS.
L’ingresso è gratuito ed i primi 30 partecipanti potranno ricevere, in omaggio, una copia dell’album “Radici di un mare aperto” di recentissima uscita.
Ricordiamo che è attiva e fruibile fino al 6 Gennaio 2022, a Palazzo Cafisi, dalle 18.00 alle 21.30: Reset, la mostra d’Arte organizzata dall’associazione di promozione sociale Yard 44 in collaborazione con Farm Cultural Park.
Quest’oggi non è prevista animazione nelle novene che tornerà domani, giorno 21, in via Taruffi, a cura dell’orchestra Gruppo Fabaria Folk.