Accompagnata dal suo fedele bassotto, l’inviata di Striscia la Notizia, Stefania Petix, è tornata stamani a Favara. Tante le foto e i selfie postati su facebook o sui gruppi WhatsApp, e inviati anche alla nostra Redazione.
Foto che la ritraggono a passeggio con il suo bassotto in piazza Cavour. Alcune foto la vedono anche con un cappello da cowboy e una pistola in mano, un’altra addirittura mentre spara. In tanti si chiedono e chiedono a noi “che cosa è venuta a fare” o “quale coperchio” è venuta a sollevare.
Noi non l’abbiamo incontrata e quindi non abbiamo potuto parlare con lei e chiederle il motivo della sua missione favarese. La Petix era venuta già a Favara, per la questione dei confini tra Favara e Agrigento, ma anche per gli Uffici del Collocamento ubicati al Cimitero. A Favara era venuta anche Raja, l’altra inviata di Striscia per la questione relativa alla distruzione della Statua di Gesù Cristo.
L’arcano di oggi è stato subito chiarito. La presidente del Consiglio comunale di Favara Miriam Mignemi con sincerità ha scritto sul gruppo WhatsApp di SICILIAONPRESS:
“Sono venuti per me, li ho accolti e ho rilasciato un’intervista. Come qualcuno già sa, mi è stato fatto uno scherzo a Capodanno. Nonostante si trattasse di un giocattolo nell’usarlo mi sono messa paura anch’io, è circolato un video di un momento privato senza la mia volontà, un video che riprende la mia goffaggine nell’azione (non certo di spavalderia). E’ arrivato anche a loro i quali specificando che non è un reato, hanno ironizzato sulla cosa e nell’intervista ne ho approfittato per scusarmi per l’accaduto, se ho potuto turbare la sensibilità di qualcuno specificando, nonostante fosse un giocattolo, di essere contro l’uso di armi di ogni genere. Mi scuso anche con voi per il disagio, “errare humanum est”.