Era nell’aria ed in un certo senso anche il nostro giornale lo aveva previsto pubblicando la nota dell’ASP al DASOE che chiedeva “L’adozione di interventi di mitigazione e contenimento della pandemia nel Comune di Favara”. Poco fa è arrivata l‘Ordinanza, la n. 3 del 13/01/2022, del Presidente della Regione Siciliana, Nello Nusumeci, che istituisce la ZONA ARANCIONE in circa 100 Comuni della Sicilia dal 15 al 26 gennaio 2022.
L’Ordinanza di ZONA ARANCIONE in Provincia riguarda, oltre Favara e Agrigento, anche i Comuni di Alessandria della Rocca, Grotte, Porto Empedocle, Raffadali, Santa Margherita di Belìce, Santo Stefano di Quisquina. Per questi Comuni e per tutti quelli interessati dall’ordinanza, si applicano le disposizioni previste per la ZONAARANCIONE dalla vigente normativa nazionale. La decisione arriva a seguito delle relazioni formulate dal Dipartimento per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato Regionale alla Sanità.
La ZONA ARANCIONE comporta il ritorno di molte restrizioni, come limiti per la circolazione delle persone che comunque non si applicano a chi ha il certificato verde. Chi non è in possesso del green pass base o super, non può uscire dal Comune di residenza o domicilio e neanche viaggiare verso altre Regioni, ad eccezione di spostamenti per motivi di salute, necessità, lavoro o per frequentare lezioni in presenza a scuola, da certificare con un’autodichiarazione.
I bar e i ristoranti sono aperti solo per chi ha il Super Gree Pass, non per chi ha il certificato base grazie a un tampone. I non vaccinati possono usufruire solo del servizio d’asporto o a domicilio: in zona arancione senza super green pass non si può consumare neanche negli spazi all’aperto dei ristoranti. A chi ha il green pass base, che si ottiene con tampone negativo, è vietato l’accesso ai negozi presenti nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi (eccetto alimentari, edicole, librerie, farmacie, tabacchi), l’effettuazione di corsi di formazione in presenza e la pratica di sport di contatto all’aperto.
In sintesi per i possessori del Super Green Pass non cambia praticamente niente, per gli altri ci sono diverse restrizioni.