L’Istituto Studi e Ricerca “Calogero Marrone” e l’ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, con il patrocinio del Comune di Favara, celebrano la “Giornata dei Giusti” e gridano NO WAR in Ucraina.
L’iniziativa è in programma venerdì 4 marzo alle ore 9:30 presso il Castello Chiaramonte di Favara e viaggerà su due direttrici:
- la “GIORNATA dei GIUSTI”, solennità istituita nel 2012 dal Parlamento Europeo e recepita dal Parlamento italiano il 7 dicembre 2017 per diffondere le storie e il messaggio di quanti, definiti Giusti, si sono battuti in difesa dei diritti e della dignità umana durante tutti i crimini della Storia, che si celebra in Europa il 6 marzo di ogni anno.
- NO WAR per dire STOP alla guerra voluta dalla Russia di Putin con l’aggressione all’Ucraina che sta causando morti, distruzioni e l’esodo di milioni di ucraini, donne e bambini, che scappano dagli orrori delle guerra.
“Quest’anno a Favara, in considerazione che la Giornata dei Giusti cade di domenica, abbiamo anticipato l’evento a venerdì 4 marzo – ci dicono gli organizzatori Carmelo Castronovo presidente ANPI e Rosario Manganella presidente ISR Marrone – per garantire la presenza delle scuole che hanno assicurato la loro adesione. Saranno infatti gli studenti e gli alunni degli istituti scolastici favaresi i protagonisti che ricorderanno l’esempio dei Giusti per diffondere i valori della responsabilità, della tolleranza e della solidarietà di uomini e donne vittime di tutti i genocidi del mondo”.
L’appuntamento è per le ore 9:30 di venerdì 4 marzo al castello Chiaramonte di Favara. I lavori saranno introdotti dal presidente dell’Ist. Marrone, Rosario Manganella e Carmela Marrone, componente dell’ANPI di Favara. Prevista la presenza del Prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa; del sindaco di Favara Antonio Palumbo; dell’arciprete Don Giuseppe D’Oriente; del tenente dei Carabinieri di Favara, Fabio Armetta; il presidente provinciale ANPI Sen. Angelo Lauricella; i Dirigenti degli Istituti scolastici di Favara e il dottor Francesco Cataluccio, rappresentante dell’Associazione Gariwo, la Foresta dei Giusti di Milano.