Gaetano Scorsone
Corpo della Polizia Municipale di Favara, oggi, ha offerto il saluto, per raggiunto limite di età pensionabile, all’Ispettore Capo Gaetano Maria Nasonte. Dopo 37 anni di servizio e a 67 anni di età un altro appartenente alla cosiddetta “vecchia guardia” dei nostri Vigili Urbani raggiunge il commiato lavorativo per iniziare, a partire da oggi, quel percorso pensionistico che gli restituirà la prerogativa di una più ampia ed autodeterminata gestione della propria vita.
A farlo conoscere ed apprezzare sia sotto il profilo professionale che umano la sua dedizione lavorativa, la sua disponibilità e la sua composta presenza rappresentata dal sano orgoglio con cui ha sempre indossato la divisa. Gli “-anta” lo ricorderanno anche per i suoi trascorsi sportivi nella mitica squadra calcistica U.S. Favara degli anni ’70 all’interno della quale rivestiva il ruolo di secondo portiere a sostegno del grande Antonio Rizzuto, suo maestro nella formazione e crescita atletica, e dove giocava come terzino il suo collega Renato Bottone.
Passione calcistica che ha continuato a coltivare, sia pur in tono minore, anche nel corso della sua attività lavorativa facendosi apprezzare – sempre come portiere – nella squadra di calcio interforze agrigentina cui si riferisce l’allegata foto a colori scattata in occasione del “2° Memorial Falcone Borsellino e loro Scorte” presso lo stadio della Favorita di Palermo. Un percorso professionale – il suo - orientato al bene della comunità, distintosi sempre per una particolare sensibilità ai bisogni dei più deboli ed alla salvaguardia dei loro diritti.
Nei diversi ruoli in cui è stato, di volta in volta, chiamato ad operare non ha mai risparmiato le sue energie, sforzandosi, talora fra mille difficoltà, a migliorare il servizio offerto e a dare concrete risposte alle numerose istanze di una cittadina come Favara. Così nel tempo si è ritrovato a concorrere al buon espletamento delle funzioni della Polizia Amministrativa, dell’Annona, della gestione dei verbali, dei cambi di residenza, della Polizia Sociale, del rilascio dei tesserini per il parcheggio riservato ai disabili, dell’Ufficio Comando. Il senso del dovere che lo ha ispirato nel corso della sua lunga carriera è stato rafforzato dall’esempio del padre Salvatore, anch’egli nella Polizia Municipale di una generazione storica di Vigili Urbani da tanti ancora ricordata, e da quello di suo zio Michele per 40 anni appartenente all’Arma dei Carabinieri.
Non ha mai fatto mancare la sua collaborazione ad altri organi di pubblica sicurezza e di polizia giudiziaria tanto da meritare il conferimento di diversi encomi di apprezzamento.
Giunto adesso al traguardo della pensione, nell’accomiatarsi dall’ambiente di lavoro affida ad una breve sua nota – di seguito riportata – i suoi saluti ai Colleghi ed alla città: “Nel giorno del mio pensionamento con gioia e non poca emozione sento di voler salutare e ringraziare quanti, fra Colleghi del passato e attuali e persone care, mi hanno onorato con il dono della loro amicizia e supportato con la loro sensibile solidarietà. Sento anche di voler ringraziare coloro che, con la loro fredda indifferenza e con il loro cinismo mi hanno aiutato a mantenermi nella parte giusta, ovvero nella parte di quel bene che ho ereditato dalla mia famiglia e che ho avuto modo di sviluppare con tutte quelle persone positive che rappresentano la bella Favara che io ho servito per 37 anni e alla quale, oggi, rendo onore un’ultima volta come Vigile Urbano, impegnandomi, da domani, ad offrirle il mio futuro sostegno di cittadino. Grazie di cuore”.
Non ci resta altro da fare che augurare all’Ispettore Capo in pensione e al cittadino Gaetano Maria Nasonte ogni possibile bene da condividere con la sua cara famiglia e con la sua amata Favara.