In attesa del bilancio di previsione 2020/2022, che come promesso dal sindaco Antonio Palumbo e dall’assessore al ramo Pierre Vaccaro, doveva essere pronto entro marzo, la Giunta comunale di Favara approva la relazione sulla gestione e lo schema di rendiconto dell’esercizio finanziario 2019.
“Si tratta del primo dei purtroppo numerosi documenti finanziari oggi in arretrato – specifica una nota dell’Amministrazione comunale – che sono stati “ereditati” dalle precedenti gestioni e la cui assenza, al momento, comporta una procedura di infrazione nei confronti del Comune che blocca il trasferimento di importanti risorse per l’ente”.
Per la redazione del bilancio è stata incaricata una Società esterna con il compito di aiutare gli uffici comunali a dipanare la complicata matassa. Evidentemente la situazione è più complicata di quanto previsto ed i tempi si stanno ulteriormente allungando.
“Si è proceduto ad una puntuale attività di verifica soprattutto dei residui – spiega l’assessore al Bilancio Pierre Vaccaro – per restituire un quadro finanziario che sia più attendibile possibile, nella consapevolezza che il percorso da portare avanti è ancora lungo e che bisogna uscire il più rapidamente possibile da questa fase che rende difficile, o quasi impossibile, non solo garantire i servizi ma anche soltanto guardare al futuro di questo Ente”.
E’ appena il caso di ricordare che al Comune di Favara è ancora “in servizio” la Commissione straordinaria di Liquidazione, nominata dal Presidente della Repubblica, che dal 16 febbraio 2017 sta gestendo il dissesto finanziario del Comune di Favara. La delibera di approvazione del rendiconto finanziario dell’esercizio 2019 è stata trasmessa ai Revisori dei conti per il prescritto parere e verrà poi consegnata alla Commissione Bilancio per gli ulteriori pareri di competenza.