E’ stata una domenica ricca di pregevoli e diversificate iniziative quella di ieri, 8 maggio, aventi tutte, quale file rouge, i sani valori fondanti di una comunità civile.
Ha fatto da apripista alla staffetta delle tante iniziative a carattere sociale il Centro Culturale “R. Guttuso” che, dalle 08:30, presso la Piazzetta Kennedy, si è mobilitato per l’A.I.R.C., in coincidenza con la Festa della Mamma, con l’Azalea della Ricerca al fine sostenere i ricercatori sul fronte di diagnosi sempre più precoci e di terapie ancor più efficaci per contrastare i tumori che colpiscono soprattutto le donne. L’iniziativa, coincidente con il giorno dedicato alla Festa della mamma, e, pertanto, battezzata “Mamma sei un fiore”, ha avuto un favorevolissimo riscontro nella popolazione. La squadra di volontari coordinata dall’instancabile presidente del Centro R. Guttuso, Lina Urso Gucciardino, ha messo a disposizione 250 splendide e colorate piantine di azalea per offrirle a quanti hanno voluto contribuire alla nobile causa. “I favaresi sono persone speciali- ha affermato Lina Urso- contraddistinte da sensibilità e disponibilità. Ogni anno abbiano difficoltà ad accontentare tutti, e questo è il segno che Favara crede nella ricerca, crede nella solidarietà, crede nell’impegno. Grazie, grazie di cuore!”
Alle 10:30 è stata la volta dell’Accademia Comunale Arte, Cultura e Legalità che, in Piazza Commendatore A. Giglia, è scesa in campo per la Legalità con l’ estemporanea di pittura “Vieni e dipingi con noi la legalità”. Coordinati dal Maestro Vincenzo Patti, i numerosi amanti della Pittura che hanno risposto all’invito hanno animato una coloratissima estemporanea open air, esponendo tele facenti parte delle loro collezioni. Iniziativa, questa, che rientra nel programma della settimana – 07/13 maggio – della Legalità.
Alle ore 16:00, infine, presso l’ingresso del Cimitero di Piana Traversa che si affaccia sul Largo dei Campi Elisei, è entrata in azione l’A.I.D.O. Comunale che, armata di buona volontà e, in sostituzione di pinne, fucile ed occhiali, di pennelli, rulli e quanto necessario, ha cancellato la deturpante scritta apparsa dopo la precedente bonifica che aveva provveduto ad eliminare gli sconci che imbrattavano in diversi punti il perimetrale muro di cinta.
“Anche l’intervento dell’A.I.D.O. – ha affermato Gaetano Scorsone, Presidente vicario F.F. dell’Aido Comunale di Favara nonché ideatore e coordinatore della “festa della Legalità- si inserisce fra le iniziative della settimana della Legalità: l’A.I.D.O., infatti, è Ambasciatrice per la Legalità, detenendone lo Stendardo sino a venerdì 13 p.v., quando con apposito cerimoniale lo passerà al C.P.I.A. Giornate come questa-ha concluso- dimostrano, quindi, come le forze sane di Favara – e sono sempre più numerose – testimoniano sempre più incisivamente il loro impegno civile e il loro spirito di servizio e di appartenenza comunitaria per stimolare quanti ancora temporeggiano in posizioni di indifferenza e/o di distacco ad assumersi le responsabilità personali, professionali e civili ed offrirle per il Bene e il Progresso di una Favara che ha bisogno del contributo di tutti.”