I Consiglieri comunale dei Gruppi consiliari “Favara per i beni comuni” e Partito Democratico intervengono sugli esiti della riunione del Consiglio Comunale di Favara, nelle sedute del 9 e 10 maggio 2022.
“Esprimiamo rammarico per la mancata approvazione dello IUS SOLI. È inusuale che anche i firmatari della proposta abbiano votato negativamente e che, addirittura, si sia resa necessaria una sospensione di 10 minuti del consiglio comunale per ragionare su una deliberazione altamente simbolica volta ad accogliere i bambini di ogni nazionalità con il semplice obiettivo del rilascio della cittadinanza onoraria.
Sulla suddetta proposta si era espresso il portavoce di FDI Adriano Barba sempre in prima linea sui temi della “purezza della razza” e del fanatico conservatorismo. In un momento storico dove le famiglie di nazionalità straniera sono in fortissimo aumento (come dimostrano i dati ISTAT) e con l’arrivo di decine di profughi ucraini l’approvazione dello IUS SOLI sarebbe stato semplicemente un bel gesto di accoglienza, di pace e di inclusione; insomma, una festa.
La dichiarazione del portavoce di FDI sulla questione della ridenominazione di piazza Cavour non ha tenuto conto dell’attività consiliare del suo (?) gruppo consiliare. Infatti, un consigliere comunale di FDI ha legittimamente firmato e poi votato favorevolmente la proposta di sostituire piazza Cavour con piazza On. Filippo Lentini.
Infine, Adriano Barba si guardato bene dal rilasciare dichiarazioni sull’adeguamento del gettone di presenza ma si è limitato, in maniera ossessiva e dispregiativa, ha ripetere per quattro volte la parola “comunista” e per ben sette volte la parola “sinistra” mettendo in bella mostra tutto il suo sprezzo per il mondo progressista.
Con buona pace del portavoce di FDI, annunciamo che riporteremo lo IUS SOLI in aula Falcone e Borsellino.
Esprimiamo soddisfazione per l’approvazione unanime dei punti riguardanti la “Commissione pari opportunità” e il “diritto al rilascio di copie di atti e documenti – avviso di convocazione – modalità di notifica”.
Per quanto riguarda la “Commissione pari opportunità“ abbiamo spinto affinché fossero inseriti all’interno di questo organo consultivo anche gli uomini, rappresentanze studentesche e del mondo LGBT mentre per quanto riguarda la proposta “Diritto al rilascio di copie di atti e documenti – avviso di convocazione – modalità di notifica” è maturata all’interno della commissione “Affari generali” (in cui sono presenti Pasquale Cucchiara e Angelo Airò Farulla).
In sostanza, con questa deliberazione, l’Ente si impegna ad acquistare delle caselle di posta elettronica certificata che utilizzerà per notificare atti e documenti a tutti i rappresentanti istituzionali. Dunque, ci sarà un notevole risparmio sull’acquisto di carta e cartucce per la stampante e, non ultimo, rappresenta una scelta sostenibile che si proietta verso la digitalizzazione della cosa pubblica”.
Pasquale Cucchiara e Angelo Airò Farulla FBC
Salvatore Bellavia PD