C’è la scadenza perentoria del 31 maggio 2022 per l’approvazione del PEF, Piano Economico Finanziario, del Servizio di Raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani, e della Tariffa TARI 2022. Una corsa contro il tempo che ha determinato la convocazione in sessione urgente del Consiglio Comunale di Favara per domani martedì 31 maggio 2022 alle ore 19:30.
PEF e Tariffe TARI che, pare, siano arrivate solo questa mattina sul tavolo della presidente Miriam Mignemi la quale ha provveduto a inoltrare tutta la documentazione alle competenti Commissioni consiliari e convocare l’assise a carattere d’urgenza.
Il cosiddetto Decreto “Milleproroghe” prevede che a decorrere dall’anno 2022, i Comuni “possono” approvare i PEF, le tariffe e i regolamenti della TARI e della tariffa corrispettiva entro il termine del 30 aprile di ciascun anno. Lo stesso “Milleproroghe” dispone lo slittamento al 31 maggio 2022 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione riferito al triennio 2022-2024. Quindi il termine sarebbe già scaduto, ma proprio per la formulazione specifica della disposizione speciale, che reca la “possibilità” per i Comuni di approvare i relativi bilanci entro il termine del 31 maggio, si ritiene che la proroga dei bilanci a data successiva rispetto al termine previsto, porti con sé anche la proroga tacita dell’approvazione del PEF e della TARI.
Comunque sia, la richiesta arriva a poco più di 24 ore della scadenza e tutto deve essere fatto in fretta e con urgenza. Un’abitudine che è praticamente una consuetudine, un film già visto tante volte in questi anni, sia per il PEF, la TARI e altre scadenze come il Bilancio, che vedono con l’acqua alla gola i Consiglieri comunali sui quali ricadrebbe l’eventuale responsabilità di non aver approvato gli atti nei tempi utili.
Vedremo domani sera il dibattito che sicuramente animerà la seduta di Consiglio comunale che, terminata l’emergenza covid-19, è aperta al pubblico se vuole assistere di presenza alla discussione di un argomento così importante, ovvero il costo del Servizio rifiuti e quindi quanto ogni famiglia dovrà pagare per i prossimi 4 anni. Dal 2022, infatti, il PEF è quadriennale 2022-2025.