E’ iniziata oggi presso lo stabilimento balneare “Milonga” di Porto Empedocle la colonia estiva per 18 profughi ucraini, mamme e bambini, ospiti a Favara.
L’iniziativa è del Centro Culturale “Renato Guttuso” di Favara, presidente Lina Urso Gucciardino, che ha voluto utilizzare per questo scopo le donazioni fatte dai soci del Centro che si erano autotassati per dare un contributo all’accoglienza dei profughi arrivati a Favara con l’iniziativa “Favara for Ucraine”.
I partecipanti, accompagnati e supportati dai volontari della Croce Rossa Italiana, Sezione di Agrigento presieduta da Angelo Vita, sono arrivati presso lo stabilimento balneare accolti dalla presidente e da alcuni soci del Centro. C’è stato un momento ufficiale di saluto con l’esecuzione degli Inni nazionali di Italia e Ucraina, quindi una ricca colazione via, al mare per la colonia.
“Ogni giorno le mamme ed i loro bambini saranno trasportati da Favara a Porto Empedocle con i mezzi della CRI – comunica la presidente Lina Urso Gucciardino – i volontari saranno con loro tutta la giornata e garantiranno assistenza. Previsti il pranzo e la merenda, giochi ed animazione e tutti i servizi della struttura balneare”.
“Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito del Centro Guttuso per questa bella iniziativa – ci dice il presidente CRI Angelo Vita – nel corso della giornata ci saranno momenti di svago e di socializzazione, e la nostra assistenza “. Sarà anche assicurato un supporto psicologico e medico grazie ad alcuni medici e volontari del Centro Guttuso che hanno dato la loro disponibilità.