Il Cimitero di Piana Traversa a Favara resterà chiuso per 3 giorni, da martedì 5 a giovedì 7 luglio 2022. Un’ordinanza in tal senso, la numero 102 del 24 giugno 2022 è stata firmata dal sindaco Antonio Palumbo.
Un provvedimento che ricalca l’ordinanza n. 66 del 4 maggio del 2018 quando si dispose la estumulazione straordinaria di circa 500 salme dalle Sezioni dalla 53 alla 64 di persone decedute da oltre 50 anni o comunque con contratto scaduto. Quell’ordinanza non è mai stata eseguita nella sua totalità ma in questi 4 anni sono state emesse di volta in volta delle altre ordinanza che stabiliscono l’estumulazione di un tot di salme alla volta, proprio quando si arriva con l’acqua alla gola, o meglio con le bare che si accumulano nelle sale mortuarie e si deve correre ai ripari ed effettuare estumulazioni, anche in piena estate con 40 gradi all’ombra, non senza pericoli igienico-sanitari per gli addetti ai lavori, e con grande malcontento dei cittadini che trovano i cancelli del cimitero chiusi per tre giorni.
L’ultimo provvedimento, firmato dal sindaco Antonio Palumbo e contro firmato dal responsabile della P.O. 7 Giacomo Sorce è relativo alla chiusura del Camposanto di Piana Traversa dal 5 al 7 luglio 2022 per procedere alla estumulazione di alcune salme nella sezione 63 lato B, per individuare meglio la zona del Cimitero, si tratta della terza sezione a sinistra entrando dal cancello principale. I resti mortali delle salme saranno ricomposti in apposite cassettine con deposito gratuito presso l’ossario comunale. Si potrà anche procedere alla tumulazione in colombari, previa stipula di un nuovo contratto. Se invece la salma è ancora integra rimarrà all’interno dello stesso loculo.
Molte perplessità, come successo per le precedenti simili ordinanze, che facciamo nostre, sono sorte da parte di alcuni cittadini che lamentano la chiusura totale di tutto il Camposanto per tre giorni. E’ stato evidenziato il fatto che siamo in un periodo “proibitivo” dell’anno con temperature che si avvicinano ai 40 gradi; e poi che si poteva solo interdire quella parte e quella zona di Cimitero interessata alle estumulazioni e non tutto il Camposanto. “Perché interdire tutto il Cimitero considerato che i lavori interessano una sola Sezione”?
Il Cimitero (la planimetria che pubblichiamo è tratta da google maps che ben ne evidenzia l’ampiezza) ha ben 6 ingressi, ci sono punti e viali distanti diverse centinaia di metri dal luogo delle estumulazioni, per cui si poteva interdire solo la zona della Sez. 63, mentre il resto del Cimitero poteva essere fruibile. Non ultimo il danno economico, i fiori e le piante non annaffiate per 3 giorni ed esposte a queste alte temperature sono sicuramente destinate a morire. Proprio per questo qualcuno aveva anche proposto di aprire il Cimitero solo per qualche ora, ad inizio o fine giornata in modo tale da poter effettuare i lavori e consentire nello stesso tempo ai cittadini di entrare.
A margine vorremmo segnalare che sarebbe opportuno che le lapidi tolte dai loculi dove sono state estumulate le salme, venissero “ammassate” in un’area cantiere delimitata e chiusa, e non lasciate a ridosso per muro di cinta, proprio accanto al cancello principale d’ingresso.