Consegnati anche i Riconoscimenti Speciali a Loredana Spata, Tiziana Marcella Attardo, Roberta Urso, Francesca Incandela, Nadia Lauricella. La cerimonia, al teatro del Tempio Giunone, ha avuto come ospite d’onore Roby Facchinetti.
Cerimonia di consegna ieri sera presso il Teatro Tempio Giunone – Valle dei Templi di Agrigento, del “Premio Mimosa d’oro” giunto alla XXXI edizione, promosso dal Centro artistico culturale editoriale “Renato Guttuso” di Favara, presieduto da Lina Urso Gucciardino. Presenti alla manifestazione il Prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa, i sindaci di Realmonte Sabrina Lattuca, di Canicatti, Vincenzo Corbo, il vice sindaco di Favara Antonio Liotta, le massime autorità militari del provincia e un folto pubblico che ha tributato calorosi applausi a tutte le donne premiate.
A ricevere il prestigioso Premio Mimosa d’oro 2022, Donatella Bianchi giornalista, scrittrice, conduttrice televisiva, nota al grande pubblico soprattutto per la conduzione, dal 1994, del programma TV Linea Blu su Rai1. Dal 2019 è presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre e del Parco Letterario Eugenio Montale, per 8 anni e fino allo scorso mese di maggio è stata anche Presidente del WWF Italia, di cui è attualmente componente del Consiglio Nazionale.
Veronica Bindi, professore presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università delle Hawaii, assistente speciale del Vice Presidente della Ricerca – Ufficio Diversità e Inclusione. Si deve a lei la costruzione dello strumento per la misura della materia oscura, effettuato al CERN di Ginevra e istallato nel 2011 sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Consegnati anche i Riconoscimenti speciali Mimosa a Loredana Spata, Vocal Jazz; Tiziana Marcella Attardo, Medico, Direttore UOC Medicina generale a Luino; Roberta Urso Communication Manager di Cantine Settesoli, e delegata regionale dell’Associazione “Donne del Vino”; Francesca Incandela, Presidente Associazione antiracket “Io non pago il pizzo…e tu?”; Nadia Lauricella, Influencer.
La serata, condotta da Gabriella Omodei e Giuseppe Moscato, che ha curato anche la direzione artistica, è stata allieta dall’esibizione di alcuni artisti locali con il coordinamento di Lia Minio. Le cantanti Maria Concetta De Leo e Vittoria Gibilaro dell’Accademia Palladium; il piccolo tenore Marco Mancuso della scuola Arcadia di Angela Maniglia; il balletto della ASD Performance di Giovanna Di Maria con le coreografie di Paola Vainella; la Fusion Dance Project di Debora Serina e Cluadia Rizzo, cantante e direttrice dell’accademia Le Muse.
A concludere la manifestazione le indimenticabili canzoni del Pooh eseguite dall’eccezionale Roby Facchinetti, che ha fatto rivivere mille emozioni in musica, con un finale dedicato a tutte le socie del Centro Guttuso che Roby ha voluto con lui sul palco.
Ecco la motivazione del Premio Mimosa d’oro 31^ edizione a Donatella Bianchi: “Nel panorama del giornalismo televisivo Donatella Bianchi – anche conduttrice e scrittrice – riveste una posizione di grande notorietà e di prestigio per la qualità di un’attività divulgativa che, pur dedicata al grande pubblico, non tradisce la precisione e la complessità delle materie trattate. Al mare di “Linea Blu”, in particolare, ha dedicato un grande impegno. Pur non facile da raccontare attraverso servizi televisivi di notevole ascolto, il mare è stato da lei portato in tutte le case e, con esso, formidabili storie di uomini, di luoghi e di tutela del bene comune. Tutto ciò con passione, entusiasmo e tanta perizia: nella scelta dei siti, ma anche delle soluzioni grafiche, musicali, di montaggio. Tali doti di competenza e passione, insieme a una sensibilità femminile che continuamente traspare nella sua cospicua produzione, hanno aperto a Donatella Bianchi la strada dell’impegno istituzionale (con la presidenza del Parco Nazionale delle Cinque Terre che ella ricopre dal 2019), e quello del mondo associativo (con la presidenza del WWF Italia)”.
Ecco la motivazione del Premio Mimosa d’oro 31^ edizione a Veronica Bindi: “Professore ordinario e Capo del dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università delle Hawaii (USA), assistente speciale del Vice Presidente della Ricerca – Ufficio Diversità e Inclusione, Veronica Bindi rappresenta l’eccellenza italiana all’estero in ambito scientifico nel settore spaziale. Si deve a lei la costruzione dello strumento per la misura della materia oscura, effettuato al CERN di Ginevra e istallato nel 2011 sulla Stazione Spaziale Internazionale. E’ attualmente impegnata con la NASA per lo studio della radiazione spaziale, necessario per proteggere gli astronauti durante le future missioni sulla Luna e su Marte. Per l’impegno sociale nell’ambito di genere, volto ad aumentare la diversità nei settori della ricerca scientifica e nell’educare le nuove generazioni ai temi di diversità e inclusione, nel 2012 è stata eletta “Women Inspiring Europe”, dall’Istituto di Genere Europeo e dal Ministero per le Pari Opportunità, e posta ad esempio per inspirare le giovani donne, a seguire le proprie passioni anche intraprendendo strade professionali complesse e meno consuete”.