Dopo 40 anni dalla “maturità” si ritrovano gli alunni della 5A TIEE dell’IPSIA “Enrico Fermi” di Favara per rimembrare gli anni della “giovinezza”.
È proprio il caso di dire 40 anni e non sentirli: è bastato incontrarsi per scordare di essere, ormai, uomini maturi (la classe di un professionale, all’epoca, era formata esclusivamente da uomini) e riassaporare la freschezza e la spensieratezza dei “vecchi” tempi nei quali erano “giovincelli”.
A volere fortemente questo raduno facendosi, comunque, interprete di un desiderio comune, Alfonso Costanza, che volendo rinsaldare un’ amicizia vecchia, ma …arzilla, si è attivato rintracciando gli ex compagni in ogni dove ed organizzando un momento di convivialità.
E così parafrasando Leopardi: “ieri erano seduti incontro là dove si perde il giorno, novellando del loro buon tempo quando soleano scherzar la sera intra di quei ch’ebbero compagni dell’età più bella”.
Le onde della memoria hanno fatto affiorare in superficie tanti bei ricordi: le gîte, gli scherzi, le lezioni con i professori che, sapienti, vi incastonavano sempre momenti di confronto e di crescita.
Tutti gli ex compagni hanno trovato occupazione seguendo i consigli del Direttore, l’ing. Pasqualino Distefano, che – ricorda con un sorriso Antonio Moscato – ci spronava allo studio avendo come obiettivo il completamento degli stessi e la realizzazione del nostro progetto di vita. Sempre con noi – continua Moscato pescando nei suoi ricordi-il prof. Carlo Rizzo, scomparso prematuramente, che ha avviato allo sport, in particolare alla pallavolo, molti di noi.
Una serata all’insegna dei ricordi e degli affetti delle persone che ci hanno seguito per cinque anni tra personale Ata e docente.
Come non ricordare -continua- il bidello Calogero Arnone, partigiano, che sul pianerottolo del piano ci raccontava della guerra e delle sofferenze che ha causato oppure ‘a zia Pina Vita che non mancava mai di rifocillarci con un po’ di caffè.
Insomma – aggiunge – cinque anni nella scuola pubblica statale che ci hanno formato e dato un futuro. Quando abbia fatto la festa di fine ciclo abbiamo detto addio E. FERMI ed, invece, oggi alcuni di noi ci lavorano io stesso-conclude- sono oggi il responsabile di quella sede che ancora dopo quaranta anni esiste, cresce e da’ futuro a tanti giovani di Favara.
“Grazie infinite E. FERMI di Favara” dicono on coro gli ex alunni:
Antonio Moscato, Alfonso Costanza, Luigi Grova, Calogero Palumbo, Stefano Bacchi, Giovanni Fanara, Salvatore Chianetta, Alfonso Principato, Pasquale Cinquemani, Franco Vaccaro, Filippo Montalbano, Pasquale Chianetta, Rosario Marturana, Salvatore Costanza, Cavallaro Giuseppe.
Assieme agli ex compagni di classe anche due… ospiti: Gaspare Volpe e Angelo Vetro, della 5 A TIM, ovvero tecnico delle industrie meccaniche.